L’assessore provinciale Piuzzi a Buttrio: “qui tra i giovani si respira entusiasmo, bravi gli amministratori ad aver saputo tradurre le loro aspettative in progetti coinvolgenti”
Come da tradizione, l’esperienza delle borse lavoro a Buttrio si è chiusa anche quest’anno con una serata conviviale, organizzata dall’amministrazione comunale per salutare i ragazzi e chi con loro si è impegnato tutta l’estate, in primis i tutor volontari. Rivolto ai giovani residenti tra i 16 e i 25 anni con l’obiettivo di favorire le occasioni di crescita e di aggregazione, nonché la promozione del benessere giovanile, il progetto quest’anno proponeva 21 borse lavoro. Le nuove leve hanno supportato il personale dell’Ufficio Tecnico, dell’Ufficio Tributi-Ragioneria, del Centro Estivo e del Centro di aggregazione giovanile “Free”; hanno inoltre collaborato all’attività di manutenzione dell’arredo urbano ed arredi esterni del Comune, al progetto di manutenzione del parco e del vigneto storico di Villa Florio, e alla realizzazione della rassegna culturale estiva. Infine, uno degli studenti ha proseguito il laboratorio di scrittura, iniziato nella scorsa edizione, per la stesura di testimonianze dei reduci conterranei su fatti della seconda guerra mondiale.
Alla serata di chiusura erano presenti, oltre al sindaco Venturini e all’assessore provinciale Piuzzi, una dozzina di volontari e gli “Amici del parco”, che hanno accompagnato i giovani lavoratori per 3 mesi, assessori, consiglieri – tra cui Virgilio Adelmo, che ha coordinato i tutor per i lavori esterni -, e volontari in pensione che hanno supportato con la loro esperienza i ragazzi nei lavori manuali. “I risultati ottenuti da quets’esperienza che Buttrio condivide da anni, e che in quest’edizione ha coinvolto nella provincia di Udine 73 comuni e 750 ragazzi, si vedono soprattutto nel clima che si è creato tra i ragazzi buttriesi e i volontari che li hanno seguiti – spiega l’assessore Piuzzi. – Segno che l’ammininistrazione, credendo con convinzione in questo progetto, è riuscita a trasmettere il suo entusiasmo ai giovani. I miei complimenti, dunque, agli ammnistratori di Buttrio perché hanno tradotto al meglio le aspetattive dei ragazzi”.