Circoli locali etici mondo migliore (Clemm): in 1.000 rispondono all’evento friulano dell’ ALLINEATOUR

Il COEMM International (Comitato Organizzatore Etico per un Mondo Migliore), associazione che in tutta Italia annovera quasi 100 mila aderenti per circa 18 mila gruppi presenti in tutti i Comuni della Penisola, si è data appuntamento il 28 gennaio a Grado, nella suggestiva cornice del Palazzo Regionale dei Congressi.

(Il Palazzo dei Congressi gremito per l’evento COEMM di Grado)

“Male non fare, paura non avere” (Maurizio SARLO).

 Il Palazzo Regionale dei Congressi di GRADO, gremito di persone venute da tutte e quattro le province friulane, ha ospitato l’evento, perfettamente organizzato da Gigliola Dordolo, referente dei Clemm della provincia di Udine, i Circoli locali etici mondo migliore, coadiuvata dai Responsabili Provinciali e di Zona, tutti su base volontaria.L’associazione (www.coemm.net) in tutta Italia annovera quasi 100 mila aderenti per circa 18 mila Clemm e nella nostra regione conta già’ alcune migliaia di iscritti .

All’appello della R.P. Dordolo e di tutti i referenti provinciali friulani, coordinati da Marcello Malusa’, referente FVG, hanno risposto 1.000 iscritti, giunti per ascoltare i relatori di questa tappa del ALLINEATOUR che avrà termine il 3 marzo a Roma, quando prenderanno il via concretamente i progetti solidali di cui il Comitato organizzatore etico mondo migliore si sta facendo promotore da più di un anno a questa parte.

La serata è stata magistralmente condotta da Filippo Rossi e ha avuto avuto inizio con la breve introduzione della D.ssa Maura Luperto, Presidente COEMM International, che ha ringraziato gli organizzatori dell’evento e i numerosi partecipanti.La dottoressa è Psicologa e psicoterapeuta con specializzazione in alcologia, medicina psicosomatica e tecniche di rilassamento. E’ stata responsabile del servizio di alcologia all’ospedale di Padova nel decennio ’90/2000. Collabora con l’istituto Riza di medicina psicosomatica di Milano ed e’ consulente tecnico del trib. di Padova.

Due gli ospiti d’eccezione dell’evento friulano:

Marco Fincati, ideatore del Metodo RQI e autore del libro “RQI – Il Segreto dell’Auto-Star-Bene”, ricercatore, formatore e terapeuta.Laureato in Scienze Statistiche a Padova, ha lavorato come informatore scientifico per un’importante azienda di prodotti fitoterapici, ha impiegato anni alla ricerca di discipline, tecniche e prodotti per il benessere e l’auto-guarigione, con l’obiettivo di dare a ognuno l’opportunità di essere Maestro di Se Stesso.Grazie ad antiche filosofie, alla Medicina Tradizionale Cinese e alle scoperte della Nuova Scienza nei campi della Fisica Quantistica e delle Psicologie Energetiche, ha ideato il Metodo RQI (Riequilibrio Quantico Integrato). Ha illustrato quanto, nel mondo di oggi, comportamenti sbagliati, atteggiamento e condizionamenti, influiscano negativamente sull’Io interiore, e come si possa riattivare la propria forza interiore con l’auto consapevolezza nei propri mezzi.Sono già disponibili, per i membri dei Clemm, lezioni e contributi video on-line, e a breve partirà un progetto web di video corsi e lezioni.

– Guido Porcellini, medico chirurgo,Laureato in medicina e chirurgia alla Università di Bologna col massimo dei voti, elabora di sua iniziativa un Protocollo Anti Tossicità da chemio nei pazienti di neoplasie (Protocollo accolto da 32 centri di onco-ematologia italiani).E’ consulente di numerosi team sportivi di varie discipline diverse tra i quali: Sutor Basket Montegranaro, Viadana Rugby, Burro Virgilio – Top Team, Mantova, Volta Mantovana Volley, Scavolini Volley (scudetto 2010).Ha seguito personalmente diversi atleti con importanti risultati: sollevamento pesi – Marzi Stefano (terzo agli europei + vincitore agli europei per piccoli stati), danza sportiva coppia Kohler- Ferruggia (vittoria mondiale, europea e campioni di Germania), Razzoli (3 podi in coppa del mondo, tra cui una vittoria + una vittoria olimpica).Con passione e vasta cultura medica ha coinvolto la platea illustrando varie problematiche del sistema medico italiano, parlando poi di scoperte in campo medico e scientifico che andrebbero sostenute e non bistrattate dal “sistema”, più interessato invece a somministrare medicinali che cure, al fine di arricchire le case farmaceutiche.Ha sottolineato quanto siano importanti le eccellenze italiane in tutti i campi, indicando il campo medico come un fiore all’occhiello, invitando non solo a conoscerle, ma a lavorare per preservarle e tutelarle, oltre che a finanziarle in maniera appropriata.Sottolinea poi il fatto di come un servizio essenziale come quello dentistico, sia quasi per la totalità demandato al privato, così da gravare per intero sulle spese del cittadino senza per contro garantire controlli e sicurezza che potrebbe viceversa garantire il sistema ospedaliero, questo sempre per interessi economici.Continua il suo intervento discutendo di quanto sarebbe importante servirsi in modo più ragionato e utile dell Osteopatia, che mette in condizione l’individuo di curarsi e aiutarsi senza l’uso di farmaci, o per le meno evitandone inutili abusi e intossicazioni.

Prima dell atteso intervento di Maurizio Sarlo, il Responsabile Regionale Malusà ha presentato un altra importante colonna del progetto, la D.ssa Nada BERCE’, psicologa e psicoterapeuta di Trieste, specializzata in pedopsichiatria.

L’ideatore e anima del progetto, nonché’ segretario generale del COEMM, Maurizio SARLO, con la sua proverbiale eleganza, educazione e passione, ha salutato la platea e iniziato il suo intervento presentando altri due graditi ospiti, la contralto giapponese di fama mondiale Mika Kunii, e il Maestro Antonio MOCCIA, già Direttore del teatro la FENICE, e ora entrambi coinvolti nel progetto affiliato al COEMM, la Via di Marco Polo (http://www.laviadimarcopolo.com).

(Maurizio SARLO)

Comincia il suo discorso, ripercorrendo i passi e le ragioni per cui 30 anni fa ha iniziato a occuparsi del possibile e necessario processo per un cambiamento sociale che porti all’abbattimento della povertà nel mondo come obiettivo principale, partendo da opere di solidarietà a livello locale che avranno, nell’introduzione del reddito di cittadinanza, o meglio, nel reddito di dignità, uno dei suoi pilastri.

Solo l’Italia, con la sua grande culla di eccellenze, con le sue caratteristiche uniche, energetiche e naturali, con la più grande biodiversità al mondo, poteva essere la culla del cambiamento, per costruire il Mondo Migliore.Altra rilevante importanza nel progetto sono gli interventi studiati per migliorare e modificare l’attuale sistema dell’ istruzione, dei trasporti, la sanità gratis per tutti, lo sviluppo convinto delle medicine complementari, il sostegno dell’economia locale e dei prodotti biologici e km zero, sottolineando l’importanza del fatto che per uscire dalla crisi sia necessario ripartire dalle capacità e dal lavoro degli artigiani, dei professionisti e dei piccoli imprenditori, che con la loro opera etica e nel rispetto dei ritmi della natura, svolgono la loro attività.

I Clemm (Circoli locali etici mondo migliore), si riuniscono una volta al mese in tutti i comuni del Friuli Venezia Giulia, con una rapporto di presenza già di 1 circolo ogni 2000 abitanti, al fine di discutere temi etici come il rispetto, l’altruismo, la responsabilità e la buona comunicazione.

Sono circoli aperti a chiunque voglia condividere il proprio pensiero con altre persone, per uscire dalla logica delle regole causa della crisi economica di questi ultimi anni, con l’unico scopo di favorire il sistema dei poteri finanziari a discapito del benessere e dei diritti di migliaia di famiglie.