Le attività del Circolo “Per le antiche vie” per 2017 iniziano e continueranno ancora nel nome di “Un viaggio a scatti”, infatti, nell’ambito dei Dialoghi in Biblioteca, come ci racconta il presidente Comina, il catalogo viene di nuovo presentato:
Mercoledì 11 gennaio alle ore 18.00
Sala Corgnali della Biblioteca Civica “Vincenzo Joppi”
Riva Bartolini, 5 – Udine
Con il curatore del Catalogo Vittorio Comina dialogheranno il giornalista del Messaggero Veneto Paolo Medeossi, il direttore della Biblioteca Romano Vecchiet e l’avvocato Alessandro Puhali, coinvolto appassionato di treni e trasporti su rotaia. Sono previste anche brevi letture in tema a cura dell’attrice Bianca Manzari.
Durante l’anno la mostra fotografica, dopo il successo nella stazione di Montereale Valcellina, verrà allestita in varie altre località. Al momento due Comuni si sono prenotati e con altri sono in corso contatti per prendere accordi in merito. Durante le mostre e in altre occasioni saranno organizzati eventi per presentare il Catalogo e il nuovo video nel quale l’ingegner Tito Pasqualis racconta la Sacile-Gemona anche dal punto di vista turistico, culturale e artistico.
Con l’occasione, abbiamo il piacere di elencare sommariamente a titolo informativo altre attività che il Circolo prevede di organizzare nel 2017:
1) PREMIO LETTERARIO
(Al Premio letterario è abbinato il concorso di pittura “I racconti illustrati”)
Ambientazione: Regione Friuli Venezia Giulia
Il Premio per racconti brevi, alla sua sesta edizione, si sviluppa in varie fasi:
– sabato 11 febbraio: pubblicazione del nuovo Bando.
– a seguire, fino alla seconda settimana di maggio: varie tappe di un tour in Friuli Venezia Giulia chiamato “Raccontingiro”, con presentazione del Bando 2017 e letture di racconti degli anni passati. Sono previste anche tappe in altre regioni.
– domenica 11 giugno: chiusura del Bando
– sabato 14 ottobre: premiazione dei racconti vincitori.
– domenica 15 ottobre: inaugurazione della mostra dei quadri, che rimane aperta fino al 29 ottobre. In questa occasione viene premiato da una giuria artistica il vincitore del concorso “I racconti illustrati”.
– nelle mattinate del 14 e 15 ottobre, con la collaborazione di singoli, operatori commerciali, enti e associazioni locali, vengono offerte a partecipanti e accompagnatori varie interessanti attività turistiche.
2) Altre attività previste:
– da febbraio a luglio: bando di un concorso fotografico a tema.
– maggio/giugno: mostra di pittura dei Soci del Circolo.
– 30 luglio: partecipazione del Circolo ad “Artisti in strada” di Barcis, con Ex Tempore di pittura.
– agosto: in collaborazione con l’associazione culturale “Les amis…”, organizzazione di una mostra dedicata al gemellaggio con Montigny-Le Tilleul.
– novembre – dicembre: mostra ed eventi collaterali collegati al concorso fotografico.
– dicembre: presentazione del Catalogo del concorso fotografico.
NOTA: Alcune attività elencate ai punti 1) e 2) devono essere ancora confermate nei contenuti e nelle date.
Gli interessati riceveranno in seguito conferma dei programmi definitivi con i dovuti approfondimenti.
3) PROGETTI IN CORSO: Il pittore risorgimentale Vincenzo Giacomelli
Oltre a quanto elencato sopra, nel corso del 2017 si dovrebbe concludere la ricerca storica e la definizione di un evento che riguarda un illustre cittadino di Grizzo del passato, evento che per il nostro territorio e non solo riteniamo essere assolutamente straordinario.
Infatti, dopo anni, compatibilmente con il resto delle attività, stiamo completando le ricerche sulla vita e le opere del pittore dell’Ottocento conosciuto con il nome di Vincenzo Giacomelli. Queste ricerche sono state avviate dallo scrivente nel 2011 in occasione della grande mostra di quadri risorgimentali “La Galleria delle Battaglie” tenuta a Palazzo Reale di Milano. Oggetto del nostro interesse in quell’occasione fu una grande tela in particolare, “La battaglia di San Martino”. Grazie al Presidente Napolitano che davanti a quella tela si era soffermato e aveva domandato chi fosse quel bravissimo pittore, i giornali ne parlarono e così noi ne siamo venuti a conoscenza. Anche se nel catalogo della mostra il pittore risultava nato a Treviso nel 1820, partendo dal cognome tipico dei nostri luoghi e dalla consultazione di fonti storiche documentate, siamo ben presto giunti alla conclusione che il pittore era nato agli inizi dell’Ottocento proprio a Grizzo, una delle frazioni del Comune di Montereale Valcellina. Nel frattempo le nostre ricerche si sono concentrate in modo particolare sui primi anni di vita dell’artista che erano le meno conosciute e hanno portato a precisare il luogo e la data di nascita, la famiglia di origine, il trasferimento a Venezia, gli inizi all’Accademia di Belle Arti e, addirittura, una piccola modifica nel cognome avvenuta nella trascrizione dal comune di origine a quello di Venezia, trasformandosi dall’originario Giacomello in quel Giacomelli con il quale egli è oggi conosciuto.
Le ricerche sono state continuate poi assieme a un’esperta ricercatrice per quanto riguarda le opere dell’artista, contattando i vari musei e i privati presso i quali esse si trovano. Un significativo contributo hanno fornito in questa fase i curatori della mostra sopra citata, l’Assessorato alla Cultura e il Museo del Risorgimento di Milano. In seguito, hanno contribuito in modo significativo all’approfondimento, oltre a vari enti e persone di Venezia, il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino e l’Archivio di Stato di Rovigo.
Il progetto è stato da noi presentato a un ente regionale di primaria importanza che ha valutato il lavoro di ricerca molto valido e ha espresso l’interesse eventualmente a sostenerlo.
Per concludere il lavoro rimane ancora da fare una parte importante del lavoro: prendere accordi definitivi per ottenere i permessi alla riproduzione delle opere in vista della mostra e del catalogo che il progetto prevede, individuare un’opera originale adatta a essere esposta nella sede della mostra (da concordare), definire contenuti e relatori del convegno che accompagnerà la mostra, individuare i partner, fissare le date. E, dulcis in fundo, stimare i costi e trovare i fondi necessari.