Quando la crisi aggredisce occorre trovare risposte nuove e raccogliere le forze per lanciare più adeguate misure di contrasto. E’ quanto hanno fatto i dirigenti delle CNA regionali di Friuli Venezia Giulia e Veneto sottoscrivendo un protocollo d’intesa che punta sulla sinergia ed amplia una collaborazione che ha già dato positivi risultati. Credito, formazione, innovazione e qualità dei prodotti, qualificazione continua delle risorse umane, miglioramento ed efficienza dei processi produttivi e delle capacità gestionali e manageriali, maggiori possibilità di partecipare con propri progetti a bandi regionali ed europei in materia di innovazione, promozione commerciale e formazione sono i terreni sui quali le strutture delle due realtà datoriali daranno, dai prossimi mesi, un forte sostegno alle imprese.
Il protocollo, firmato da Denis Puntin, presidente della CNA del Friuli Venezia Giulia, e Alessandro Conte, presidente della CNA del Veneto, impegna le CNA regionali e provinciali ad affinare e specializzare la loro offerta di servizi avanzati di assistenza e consulenza alle imprese mediante una più stretta sinergia sul terreno sindacale, organizzativo ed economico tra le due organizzazioni. L’accordo prevede da subito la nascita di un Comitato di coordinamento composto dalle presidenze regionali, l’apertura di una nuova sede di Ecipa, ente di formazione CNA, a Monfalcone; sarà poi avviato un coordinamento costante tra le attività di tutte le Unioni regionali di mestiere, e si parteciperà alla realizzazione di un Osservatorio sull’andamento congiunturale dell’artigianato e della piccola impresa dell’intera area del NordEst.