«Il Vinitaly di Verona rappresenta una vetrina mondiale importantissima per il settore vitivinicolo ed è proprio in questa ottica che le principali cantine cooperative del Fvg hanno deciso di essere presenti», dice Giorgio Giacomello, presidente di Fedagri Confcooperative Fvg che rappresenta quasi il 50 per cento dell’uva trasformata in regione, prodotta da 2.300 agricoltori. «L’export è strategico per la produzione enologica regionale che, per il 2015, ha un valore di oltre 100 milioni di euro con una crescita del 10 per cento su base annua contro la media italiana del 5,4 per cento. Anche per questo, Prosecco Doc e Pinot grigio (con la nuova Doc interregionale che si dovrà realizzare quanto prima), possono essere utilissime locomotive per trainare alla ulteriore crescita tutto il comparto».
Su questi aspetti insiste anche Rodolfo Rizzi, direttore della Cantina Produttori Cormòns: «Approfitteremo della presenza al Vinitaly – spiega – per presentare il nostro nuovo Ufficio commerciale estero. In questi anni, a piccoli passi, le esportazioni della Cantina hanno raggiunto poco meno del 10 per cento del valore annuale delle vendite. Nel giro di 5 anni, vogliamo arrivare almeno al 30 per cento. Punteremo su nuovi prodotti (vini bianchi e spumanti, in particolare), una nuova immagine, con etichette, packaging e slogan rinnovato (“Io bevo Cormòns”), fortemente caratterizzati dalla territorialità. Al nostro stand, al Padiglione Friuli Venezia Giulia, ha già annunciato la sua presenza il viceministro delle Politiche agricole, Andrea Olivero, per continuare a ragionare con noi sul futuro della viticoltura regionale».
Per La Delizia, di Casarsa, il 50° Vinitaly sarà festeggiato assieme agli 85 anni della cantina cooperativa più importante della regione: 38 milioni di euro di fatturato con il 60 per cento ricavato dalle vendite all’estero. L’anniversario verrà ricordato con alcune iniziative a sorpresa, con la presentazione dei nuovi vini bianchi fermi (Ribolla gialla, Sauvignon e Traminer aromatico) e la significativa proposta rafforzata per tutta la linea Naonis, comprendente sei ottimi spumanti dal grande successo commerciale, tra i quali la Cuvée Jadér Spumante Brut recentemente premiata con medaglia d’argento al concorso Mundus Vini.
Anche la Cantina di Rauscedo avrà la sua visibilità all’interno dello stand collettivo gestito dall’Ersa, con la propria linea di vini dall’immagine recentemente rinnovata, la Ribolla gialla spumante e il Sauvignon 2015, medaglia d’argento all’ultimo Concorso Mondiale.
E siccome non esiste vino senza viti, al Salone saranno presenti pure i Vivai Cooperativi di Rauscedo con il loro ampio catalogo, ma presentazioni di riguardo per i vitigni autoctoni e quelli resistenti alle fitopatie, registrati nel 2015: un successo mondiale della ricerca friulana.