Un incontro di esperienze, venerdì 27, a Tolmezzo. L’obiettivo dichiarato: “Imparare a fare squadra”
Come una “rete leggera” può valorizzare un’attività e un bene territoriale in chiave turistica? Quali sono i vantaggi della community pur mantenendo identità territoriale e ruolo imprenditoriale? Come il Friuli viene “letto” all’estero e quale la sua capacità di attrazione? Per provare a rispondere a queste domande, Confcooperative Udine (con il patrocinio del Comune di Tolmezzo) promuove l’incontro di esperienze “Attivi in rete!” che si terrà venerdì 27 novembre, alle ore 15.00, a Palazzo Frisacco (via Renato Del Din 7) di Tolmezzo. Sono previsti gli interventi di Nicola Galiazzo, amministratore di “Grado in Rete”; Marika Gon, PhD candidate presso il Dipartimento di Scienze economiche e statistiche dell’Università di Udine; Alessia Movia, PhD candidate presso il Dipartimento di Ingegneria civile e Architettura dell’Università di Udine; Paolo Omero, di InfoFactory srl e Carlo Dall’Ava del prosciuttificio Dok Dall’Ava. Le conclusioni saranno tratte dal presidente dell’Associazione Cooperative Friulane, Flavio Sialino.
«Tutta la montagna deve fare squadra per attivare connessioni e cogliere le opportunità di rilancio offerte anche dalle nuove tecnologie», è l’obiettivo dichiarato da Sialino.
Testimonianze di imprenditori del settore, progetti di mappatura di risorse territoriali con obiettivi di sviluppo condiviso e intersettoriale, il ruolo della promozione digitale di servizi e prodotti: tutti elementi da cui partire per costruire modelli di collaborazione tra imprese e operatori che intendono creare e crearsi nuove opportunità di business. Durante il convegno si parlerà anche di possibili applicazioni per dare una risposta agli imprenditori e ai policy maker per conoscere la presenza, la diffusione, la possibile interazione-sovrapposizione e connessione delle risorse. Una modalità nuova per ragionare in rete e applicare la logica del make or buy relativo all’impresa, alla filiera, al settore, al territorio.
L’incontro è aperto a tutti e la partecipazione è gratuita.