Proseguono gli interventi al Conservatorio Tomadini di Udine e, accanto a ciò, l’amministrazione provinciale sta predisponendo gli atti necessari affinché i lavori non debbano subire nessun tipo di stop a causa di scadenze amministrative. Per questo l’esecutivo, nel corso della seduta odierna, ha dato il via libera al progetto preliminare per il 6° intervento che riguarda lavori di adeguamento edile impiantistico per la realizzazione di spazi didattici e bibliotecari per le attività del Conservatorio e la fruizione pubblica. Si tratta di un intervento per complessivi 1,6 milioni di euro. Come annunciato nei mesi scorsi, infatti, nella futura “Cittadella della musica” che sta prendendo corpo in centro a Udine, troverebbe posto anche la biblioteca multimediale.
In generale, il progetto del Conservatorio riguarda principalmente la ristrutturazione del complesso immobiliare costituito dagli edifici dell’ex Tribunale e dell’ex Procura di Udine compresi tra via Verdi, via Treppo e vicolo Porta nel centro storico della città ed è suddiviso in sette lotti. Il progetto che sarà realizzato in questa fase comprende la porzione finale del copro del fabbricato principale lungo via Treppo, angolo vicolo Verdi.
Attualmente è stato rimesso a nuovo tutto il corpo centrale e quelli laterali che danno su vicolo Porta. C’è un’unità edilizia completata che parte dalle barchesse (palazzo Ottelio) fino all’intervento di cui tratta il progetto approvato. All’appello manca l’ala di via Verdi e la barchessa posta lungo la roggia.
L’opera di via Treppo è il luogo dove arrivano centinaia di ragazzi anche da fuori provincia di Udine e costituisce oltre che una scuola, un punto di riferimento importante. L’istituto ha a disposizione una struttura all’avanguardia per le soluzioni innovative adottate, in tema di isolamento acustico, risparmio energetico, recupero strutturale, tecniche di consolidamento.