Stanche di aver paura di essere aggredite? Per tutte le donne che vogliono imparare a difendersi da eventuali aggressioni, a qualunque scopo, che sia per lo scippo della borsetta che per la peggiore ipotesi di tentata violenza a sfondo sessuale, a Colloredo di Monte Albano, col patrocinio del Comune, è in fase di organizzazione un corso tutto dedicato alla difesa femminile. “Non si tratta di lezioni di arti marziali – spiega l’istruttore, Luigi Cianci, già noto del Pordenonese per le sue lezioni di difesa tutte dedicate al mondo femminile – ma di un corso di antiaggressione che possono seguire tutte le donne, giovani e meno giovani, di qualsiasi corporatura. Non prevede attività fisica né l’aver seguito lezioni di ginnastica o altro”.
Cosa si impara? “Il corso aumenta la propria autostima e comunica nozioni importanti su come ci si deve comportare per difendersi, in caso di bisogno, per strada, in treno, in vie buie o luoghi isolati. Permette di avere maggiore padronanza di sé e di essere in grado di rispondere a un attacco da parte di sconosciuti malintenzionati”.
Il corso si compone di un massimo di 8-10 lezioni, per un gruppo, o più gruppi, che non possono superare gli le 6-8 persone, fino a un massimo di 12, per consentire alle donne di essere seguite da vicino dall’istruttore. Le lezioni, di 90 minuti l’una, si tengono di norma in orario serale, una volta a settimana ma, in base alle esigenze delle iscritte, orari e frequenza possono essere concordate sentendo tutto il gruppo. Il costo è di cento euro e si terrà negli spazi del Centro Civico di Colloredo di Monte Albano (vicino al Municipio). Per informazioni +39 339 7772392; sifu.ajke@libero.it, nel web www.difesadonna.it.
“Luigi Cianci è un istruttore di difesa personale che opera a 360 gradi – dice il vicesindaco, Luca Ovan -; è attivo in questo settore dal 2003 e ha riscosso molto successo, con il corso difesa donna, nella zona del Pordenonese. Per questo abbiamo accolto di buon grado l’organizzazione dello stesso corso nel nostro comune, aperto anche alle donne dei paesi contermini che desiderano iscriversi. In momenti difficili come quelli che stiamo vivendo, ma anche solo per aumentare la propria autostima, credo sia importante appoggiare iniziative di questo genere, a vantaggio di tutta la comunità. Ricordando il motto ‘impara l’arte e mettila da parte’, sperando che non debbano mai essere in pratica le nozioni comunicate dal maestro, nella consapevolezza, però, che questi episodi negativi possano purtroppo accadere”.