Alla luce dei dati sulla fuga di corregionali in Veneto per le cure termali, il presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini rilancia una proposta per trattenere i cittadini nelle strutture del Fvg: “La Regione rimborsi al 100 per cento le cure termali che i cittadini del Friuli Venezia Giulia effettuano nei centri del nostro territorio; e al 50 per cento quelle effettuate fuori Regione”. “Le fughe di cittadini in Veneto per queste prestazioni porta vantaggi ad altri territori – aggiunge Fontanini – ; ecco che, a fronte di un trend consolidato sui ricorsi a queste prestazioni in aree extraregionali, è necessario adottare misure correttive, poiché i numeri dei pazienti che si rivolgono a strutture fuori dai nostri confini sono molto significativi. Il rimborso totale, invece, potrebbe incentivare i nostri cittadini a utilizzare i nostri stabilimenti termali”. “Del resto – prosegue il presidente – poiché il Sistema sanitario regionale è sostenuto economicamente dai nostri cittadini, sarebbe opportuno evitare di andare ad arricchire le altre aziende sanitarie, portando fuori i nostri soldi, visto che l’intero costo del servizio sanitario regionale è sostenuto dal gettito prodotto dai cittadini della regione. Senza contare gli investimenti ingenti riservati alle strutture termali sostenuti con fondi pubblici. Con il rimborso totale delle prestazioni erogate dalle strutture del Fvg ai nostri cittadini, e dimezzato per chi decide di usufruire delle terme del Veneto o di altre regioni, si potrebbe contenere la perdita economica”. Fontanini, inoltre, invita i gestori degli stabilimenti termali regionali ad adottare strategie organizzative, di promozione e di servizi funzionali a renderle più attrattive rispetto a quelle extraregionali.