Realizzare un nuovo parco commerciale in un periodo di forte crisi appare un segnale incoraggiante e di stimolo a una prossima ripresa, in controtendenza rispetto all’andamento del mercato. Una sfida raccolta dalla Spav Prefabbricati Spa di Martignacco che domani, 25 ottobre, inaugura il primo lotto di lavori centro “Buonaquisto” a Remanzacco. L’opera, che prevede un investimento di circa 10 milioni di euro, si compone di 3 fabbricati commissionati dalla Buonacquisto (di cui uno indipendente, destinato appunto all’attività commerciale di Buonacquisto), e di un corpo unico formato da due edifici contigui che ospitano i brand Vidussi e Aspiag (quest’ultimo aprirà a novembre). La superficie edificata ha una pianta di 10.000 mq; sviluppandosi su più piani, il fabbricato Buonacquisto aumenta notevolmente l’area espositiva realizzata.
La Spav è l’unica l’unico contractor dell’importante progetto; ha gestito e coordinato tutte le fasi realizzative dell’opera, organizzando il lavoro di 20 fornitori e di un centinaio di operai impiegati nel cantiere. “Inaugurare un nuovo parco commerciale in un momento di crisi così pressante- spiega il presidente dell’azienda di Martignacco Roberto Turello – è in totale controtendenza con l’andamento generale delle attività commerciali della nostra regione, e rappresenta quindi una ventata di ottimismo nei confronti di un target commerciale fortemente penalizzato dalla situazione socio economica degli ultimi anni”. Il lavoro affidato alla Spav oltre agli edifici comprende anche tutte le opere esterne e della viabilità relativa alla nuova bretella della SS 54, che si snoda per oltre 1 Km, con due rotatorie più una terza al servizio del traffico diretto al parco commerciale. “Per Spav questa inaugurazione – conclude il presidente Turello – rappresenta dunque anche una vittoria commerciale ed organizzativa, che ha visto impiegate e dispiegate tutte le figure più competenti al fine di ottimizzare gli sforzi e garantire i tempi richiesti dalla committente”.
Negli ultimi anni, nonstante le difficoltà del mercato, la SPAV Prefabbricati S.p.A ha realizzato numerosi progetti con la formula “turnkey” grazie anche a un corposo riammodernamento interno finalizzato ad assecondare le esigenze del mercato, creando i processi necessari a mutare la propria struttura organizzativa: da produttore ed installatore di elementi prefabbricati la società si è convertita in “general contractor”, ponendosi così come interlocutore unico nei confronti del cliente e facendosi carico di tutte le fasi di cantierizzazione fino alla consegna ”chiavi in mano” dell’opera.