Santoro: “esempio di collaborazione tra pubblico e privato per
valorizzazione patrimonio”
Trieste, 4 mag – “Essere riusciti ad organizzare una mostra
sulle Dolomiti nel cuore di Praga dimostra come lo spirito di
collaborazione che contraddistingue le attività della Fondazione,
piattaforma di confronto e dialogo tra soggetti pubblici e
privati, sia sempre più una realtà vincente”.
Così l’assessore alle Infrastrutture e territorio del Friuli
Venezia Giulia Mariagrazia Santoro, in veste di presidente della
Fondazione Dolomiti Unesco, è intervenuta ieri a Praga
all’inaugurazione della mostra fotografica “Dolomiti. Il cuore di
pietra del mondo”, allestita alla Galerie NovomEstské radnice e
aperta al pubblico fino al 28 maggio.
L’esposizione raccoglie 50 scatti delle Dolomiti realizzati dal
fotografo meranese Georg Tappeiner.
La mostra, organizzata dalla Fondazione Dolomiti UNESCO in
collaborazione con il National Geographic Cechia e l’Ambasciata
Italiana a Praga, è stata inaugurata alla presenza anche
dell’ambasciatore Italiano a Praga Aldo Amati, del vicepresidente
della Fondazione Dolomiti UNESCO Mauro Gilmozzi e del direttore
Marcella Morandini, del consigliere della Provincia Autonoma di
Trento Pietro De Godenz, del capo redattore di National
Geographic Cechia Tomás Turecek e dell’autore degli scatti, Georg
Tappeiner.
Nel corso della permanenza a Praga Santoro ha incontrato il
ministro della Cultura della Repubblica Ceca Daniel Herman, che
ha ricordato come l’esempio della Fondazione Dolomiti, che unisce
realtà amministrative, geografiche e culturali diverse in un
unico luogo politico e progettuale, debba essere di ispirazione
per l’Europa che necessita di unione nelle sue diversità.
Le Dolomiti sono una delle mete privilegiate del turismo ceco,
sia per gli amanti dello sci che delle scalate alpine, ma il
legame più stretto è il senso di appartenenza ad una rete europea
di paesaggi uniti da politiche comuni di valorizzazione
sostenibile. “La Fondazione – ha sottolineato Santoro – sta
aprendo la strada ad un sistema di gestione del sito che può
essere d’esempio anche per altre aree europee, come ci è stato
riconosciuto recentemente alla Fiera internazionale del turismo
di Berlino” e come emerge dal nuovo portale web che promuove le
Dolomiti visitdolomites.com
Il fascino inesauribile delle Dolomiti è descritto nelle parole
del fotografo Georg Tappeiner, il quale per questa mostra ha
selezionato un insieme di scatti raccolti in più anni a contatto
con il paesaggio dolomitico. “Fotografare le Dolomiti – ha detto
– è un vero e proprio viaggio nel tempo e nello spazio. La loro
sublime bellezza regala sempre emozioni che valgono più di mille
parole”.
Georg Tappeiner è nato a Merano nel 1964. Ha trascorso dieci anni
a Londra lavorando come fotografo pubblicitario, stabilendosi
successivamente a Milano. Dal 2005 esplora le Dolomiti per
catturare la magia dello spettacolo naturale offerto dalle
montangne Patrimonio dell’Umanità. Le sue foto sono state
pubblicate su molte riviste, tra cui l’edizione italiana di “Geo”
e quella tedesca di “National Geographic”. Da diversi anni è
Sostenitore della Fondazione Dolomiti UNESCO.