L’obiettivo degli interventi, che si concentano per la maggior parte nel cividalese, è quello di adeguare gli edifici alle più recenti norme sulla sicurezza
Se per le scuole l’estate è sinonimo di stop, per la Provincia di Udine rappresenta il momento perfetto per realizzare i lavori di adeguamento edile impiantistico. Non solo. Nell’ultima giunta, prima della pausa estiva, l’esecutivo di palazzo Belgrado ha dato il via libera ai progetti definitivi per i lavori in istituti scolastici pari a complessivi 300 mila euro.
«In questa occasione – ha spiegato l’assessore all’edilizia scolastica Adriano Ioan – sono interessati dai lavori istituti sul territorio. La politica seguita da questa amministrazione negli ultimi anni è stata quella di fare in modo che i ragazzi non fossero obbligati a proseguire il proprio percorso di studi nel capoluogo friulano ma avessero la possibilità di frequentare gli istituti a loro geograficamente più vicini. Ciò garantendo, parlo per quanto mi compete, edifici scolastici all’avanguardia. E in questo “non molliamo”. Pur essendoci un patrimoni scolastico vastissimo – ha ammesso Ioan – facciamo in modo di effettuare gli interventi necessari così come previsto nel programma triennale dei lavori pubblici provinciali». Proprio in quest’ultimo documento, in questa seduta, la Giunta ha anche approvato l’introduzione dei lavori di adeguamento edile e impiantistico dell’Educandato Uccellis di Udine (terzo intervento) nonché il quinto intervento al Conservatorio Tomadini per complessivi 3 milioni e 800 mila euro. Sempre nello stesso punto, la Giunta ha anche approvato di riservare 920 mila euro per lavori in vari istituti scolastici. «E in un momento come quello attuale in cui i bilanci degli enti pubblici sono a dir poco ingessati – ha commentato Ioan – non mi pare cosa da poco».
Quanto ai lavori approvati, nel dettaglio, si tratta di interventi pari a 80 mila e 700 euro relativi alla sostituzione dei serramenti all’Itas P. D’Aquileia di Cividale e all’Itcg Marchetti e D’Aronco di Gemona. 151 mila e 500 euro serviranno a finanziare l’intervento per il rifacimento dell’antibagno e dei bagni comuni al convitto P. Diacono di Cividale, per il rifacimento dei locali delle docce comuni al primo piano della casa dello studente di San Pietro al Natisone e per il rifacimento della linea dell’impianto idrico dell’Itas P. Aquileia di Cividale .
Complessivi 67 mila e 800 serviranno per la sistemazione degli spogliatoi e dei bagni al primo piano della palestra dell’Itas del P. D’Aquileia di Cividale nonché la sostituzione di vetri all’Ipsia Mattioni di Cividale. «L’obiettivo principale di questi interventi – ha chiosato Ioan – è quello di adeguare gli edifici alle più recenti norme sulla sicurezza».