“Il balletto giunto ormai al ridicolo sul finanziamento alla pellicola del regista Bellocchio sul caso Eluana Englaro deve finire. E c’è soltanto un modo, il più logico che esista, per mettere la parola stop a una storia che è diventata una telenovela”: questa la premessa del presidente della Provincia di Udine, Pietro Fontanini, per esortare “tutti quei politici regionali, da destra a sinistra al centro, che intendono finanziare il film a mettere denaro di tasca propria”. Esatto. “Se ci tengono tanto, i politici che siedono in Consiglio regionale la smettano di giocare sulla pelle dei contribuenti, e di giocare con la loro coscienza evidentemente un po’ ballerina in questo ultimo periodo, ma mettano mano al loro ricco portafoglio e destinino ciascuno una quota per la pellicola.
“Fra il Pd, qualcuno del Pdl che tifa Englaro e altri politici che hanno abbracciato la causa del fine-vita per chi non è ritenuto più degno di vivere, suppongo che possano racimolare un bel po’ di soldini, dai loro sostanziosi redditi, e far cessare finalmente questa storia infinita che mette in ridicolo il nostro territorio e dimostra che chi ci governa non possiede molto senso critico. Pertanto, rinuncino a finanziare la pellicola con le casse pubbliche, bensì accedano alle loro casse private. Sarebbe un bel segnale di maturità. Facile fare i presunti democratici con i soldi dei cittadini”.