A Roma, a rappresentare il Friuli, anche il presidente della Provincia Pietro Fontanini
Con l’approvazione da parte della Commissione paritetica dello schema della norma di attuazione relativa alla cessione del maniero simbolo del Friuli dallo Stato alla Regione è partito l’iter formale per la storica cessione. Oggi, dunque, la riunione della Commissione paritetica a Roma, nella sede del Ministero per gli Affari Regionali, turismo, sport con al primo punto la cessione del Castello di Udine al Friuli. A rappresentare il Friuli anche il presidente della Provincia di Udine, Pietro Fontanini membro della Commissione in rappresentanza della Regione Fvg, tra coloro i quali si sono spesi affinché avvenisse lo storico passaggio. «Siamo alle battute finali di un iter che vede finalmente la restituzione ai friulani del loro simbolo – ha commentato il presidente Fontanini -. Si tratta di un evento che ha seguito sin dall’inizio e che ora finalmente pare essere arrivato a compimento. Un percorso importante per la nostra comunità, comunità che – commenta Fontanini – finalmente si riappropria di una parte importante della sua storia». La norma varata dalla Paritetica verrà sottoposta al Consiglio dei Ministri per essere approvata nella forma del Decreto Legislativo che entrerà in vigore dopo la firma del Presidente della Repubblica.
«Un percorso lungo e che – ricorda Fontanini – in alcuni momenti sembrava si fosse arenato su un binario morto. Pareva che, quando ormai la partita era arrivata alle battute finali, il Governo non potesse rinunciare al canone annuale d’affitto corrisposto dall’amministrazione comunale. Tant’è che c’eravamo offerti di rinunciare all’introito degli affitti percepiti dallo Stato per l’utilizzo degli spazi della Prefettura e della casa del Prefetto. Si era trattato – continua ancora Fontanini – di una proposta provocatoria ma che alla fine è stata superata dal positivo epilogo della vicenda».