Piuzzi, «Nella convocazione della prossima riunione del Comitato per lo sviluppo sociale, inserirò un odg per sensibilizzare le istituzioni a rivedere vigente in materia»
« È una vergogna che il Comune chieda l’Imu alla Provincia. È scandalosa la richiesta avanzata verso l’amministrazione provinciale su una struttura come il Centro. È scandaloso, bene ha fatto Fontanini a indignarsi a dichiarare battaglia». Ad affermarlo la mamma di Matteo, un ragazzo che frequenta il Centro gravi gravissimi e che, appresa la notizia, non nasconde il proprio rammarico.
L’opera, inaugurata nel 2010, ha visto un investimento di oltre 6 milioni di euro (finanziamenti regionali e provinciali). Si tratta di un centro Residenziale per disabili gravi e gravissimi, appunto, consistente in Residenza protetta per disabili e Centro Diurno, sviluppato su una superficie di oltre 15 mila metri quadri. Detta struttura ospita 24 utenti, quali soggetti adulti con gravi o gravissime limitazioni dell’autonomia funzionale, e altrettanti utenti per il Centro Diurno. Il Centro offre terapie di mantenimento e prevenzione.
Nel 2010, è stato istituito inoltre il “Comitato per lo sviluppo sociale” che ha il compito di vigilanza e proposta. Il Comitato è composto da istituzioni territoriali (Provincia, Comuni e ambiti distrettuali), da rappresentanti del mondo dell’economia, dell’Università, delle Associazioni dei disabili e delle famiglie degli ospiti. A presiedere questo organismo l’assessore alle politiche sociali Adriano Piuzzi che «considera ingiusto che si debba pagare l’Imu anche su una struttura come questa, ben lontana dall’avere scopo di lucro e che anzi costituisce un servizio insostituibile per le persone degenti e per le loro famiglie. Nei prossimi giorni – ha annunciato Piuzzi –, nella convocazione del Comitato, inserirò un ordine del giorno per sensibilizzare le istituzioni a rivedere la normativa vigente in materia».