Assessore Ioan, “Consorzio in liquidazione; Teatro: puntiamo sul Giovanni da Udine”
Addio alle partecipazioni nel Teatro Stabile FVG, “Rossetti” di Trieste e nel Consorzio Friuli Turismo. La Provincia di Udine intende recedere dalle quote che la vedevano impegnata in questi due enti: l’analisi preliminare delle proposte di recesso è avvenuta in occasione della seduta della Commissione Bilancio e Partecipate, guidata dall’assessore Adriano Ioan, in vista della discussione e successiva approvazione definitiva nel Consiglio provinciale del 30 luglio che prenderà in esame l’uscita dalle due associazioni. La decisione, che verrà formalizzata la prossima settimana, spiega l’assessore Ioan, “s’inserisce nel quadro generale del progetto di razionalizzazione complessiva delle partecipazioni della Provincia in vista del contenimento della spesa pubblica, a riprova che Palazzo Belgrado non è affatto un ente sprecone, come qualcuno vorrebbe dipingerlo, bensì continua nella sua politica di ridimensionamento e oculatezza nella gestione delle casse pubbliche”.
Se l’uscita di Palazzo Belgrado dal Consorzio Friuli Turismo è dettata dalla situazione nella quale il Consorzio si trova, ovvero in fase di liquidazione (“Alla luce di questo fattore la Provincia – chiarisce Ioan – ritiene non più proseguibile il suo coinvolgimento con quota”), il recesso dal Teatro Rossetti fa seguito ad una priorità specifica evidenziata dall’assessore: “Preferiamo al momento concentrare i nostri sforzi e le nostre risorse sul teatro Giovanni da Udine, finanziando questa realtà che si occupa anche di attività di produzione”.
Durante la seduta della Commissione si sono affrontate anche altre due questioni: le modifiche statutarie della STU Tarvisio 2000 spa (Società di trasformazione urbana) connesse ad adeguamenti a nuove normative e la richiesta da parte del Comune di Gorizia di uscire dal CUF (Consorzio Universitario del Friuli). Su quest’ultimo punto la Commissione porterà in Consiglio provinciale un parere contrario.