Il 2024 delle Eagles si chiude con un successo, il primo dopo quattro sconfitte di fila grazie a un Capitan Rota trascinatore
Un Eugenio Rota strepitoso nell’ultimo quarto (14 punti e 30 di valutazione totale) regala alla UEB Gesteco Cividale la vittoria che stoppa la striscia negativa di 4 sconfitte consecutive. Con Marangon in panchina ma ancora non utilizzabile per via della storta alla caviglia e Mastellari tornato alle danze dopo 3 giornate di assenza, non è stato semplice per la squadra di coach Stefano Pillastrini ottenere questo risultato contro una Reale Mutua Torino che arrivava dalla bruciante sconfitta casalinga della settimana precedente (88-89 contro Avellino, decisasi solo negli ultimi istanti). La strada per la Coppa Italia è ancora aperta: Cividale è quarta in classifica in solitaria e il risultato della prossima giornata sarà decisivo. Il PalaGesteco ospiterà domenica 5 gennaio alle 18.00 il match tra la UEB e Carpegna Prosciutto Pesaro, questo pomeriggio vincitrice di una gara a senso unico contro la Fortitudo Bologna (82-61): per i biglietti clicca QUI.
Coach Matteo Boniciolli schiera Taylor, Ghirlanda, Gallo, Ladurner e Landi; dall’altro lato per Cividale scendono sul parquet Piccionne, Ferrari, Redivo, Dell’agnello e Rota.
Ferrari trascina inizialmente Cividale nell’inseguire la Reale Mutua che si porta velocemente sul 7-4 grazie ai 4 punti di Ghirlanda e alla tripla di Taylor. Redivo, fermato irregolarmente da Gallo sulla conclusione dalla lunga distanza, ritrova il pareggio (7-7) e la Gesteco approfitta della scarsa precisione alla lunetta di Ajayi per portarsi sul +6: 9-15, grazie a Rota che prima regala l’assist a Berti e poi subisce il fallo di Schina e converte i 2 liberi. Dopo la tripla di Lamb, Schina dalla lunetta accorcia sul -4 (fallo di Mastellari), ma Miani dall’arco allunga nuovamente: 11-18 al 10′.
La seconda frazione si apre ancora con Mastellari che commette fallo, questa volta su Montano che esce bene dal blocco e pesca tre viaggi in lunetta (3/3, 14-18). Sull’altro fronte Piccionne serve Miani per il nuovo +6, ma inizia la rimonta dei padroni di casa con Ladurner che completa il lavoro cominciato da Ghirlanda e continuato dal duo Taylor-Schina. Lo stesso capitano nativo di Trieste segna il +3 torinese che costringe coach Pillastrini a chiamare il suo primo time-out con ancora 6 minuti da giocare. Con un 2/4 ai liberi Dell’Agnello e Ferrari accorciano quanto basta per preoccupare coach Boniciolli che ferma il gioco (5’01 all’intervallo). Al rientro in campo lo stesso piemontese realizza un altro libero dalla lunetta e pareggia i conti. L’equilibrio dura poco perché nell’altra metà campo Landi segna nonostante il fallo subito e completa il gioco da 3 punti. Il fallo viene commesso proprio da Ferrari, che si fa perdonare accorciando a -1 (28-27). Redivo dall’arco ritrova la parità a quota 30 replicando ad Ajayi e la coppia Berti-Ferrari firma un mini-break di 0-4 che spaventa Torino: time-out di coach Boniciolli a 1’30 dalla pausa lunga. Arriva la reazione della Reale Mutua, che ritrova il vantaggio grazie a Landi – preciso ai liberi dopo il fallo di Berti – e Ghirlanda. Ma il primo tempo si chiude con gli ospiti in testa: Lamb segna cadendo all’indietro il 35-36.
Grande partenza di Taylor che insacca 4 punti consecutivi, tuttavia ci pensa il Sindaco di Bahia Blanca ad arrestare l’emorragia: 39-39 e Lamb conquista il vantaggio. Si sblocca Ajayi dai 6,75 e Redivo utilizza la stessa moneta per il sorpasso: lo stesso Ajayi subisce il fallo di Miani e pareggia (44-44). Poi è Rota a fermare irregolarmente Ladurner: il nativo di Merano segna ed è preciso anche dalla lunetta. È ancora il numero 33 di casa a firmare il +5, con Mastellari che torna a segnare dopo la lunga assenza e la panchina di Torino che ferma il gioco al 29′. Proprio Ladurner ritocca il punteggio: 51-46 all’ultima pausa.
Dopo i canestri di Ferrari e Taylor, si accende il capitano dei ducali: Rota spara la tripla del -2, ma Ajayi replica dalla medesima distanza e Lamb fa lo stesso (56-54). Prosegue il buon momento degli ospiti: l’and one di Dell’Agnello (fallo di Landi) e la tripla del capitano riportano avanti la Gesteco. Coach Boniciolli chiama time-out per fermare il break, ma il primo a segnare è ancora Rota. Ghirlanda e Schina provano a dare respiro ai piemontesi, tuttavia l’asse Rota-Dell’Agnello è più acceso che mai e porta i friulani sul +7 prima che Montano riduca il gap (65-69). Coach Pillastrini chiama time-out per organizzare uno degli ultimi possessi e il 2/2 di Redivo dalla lunetta sul fallo di Schina è fondamentale per l’economia della gara, che si chiude con la rubata di Dell’Agnello e con 3 tiri liberi di capitan Rota. Al Pala “Gianni Asti” termina 65-74.
REALE MUTUA TORINO – UEB GESTECO CIVIDALE 65-74
(11-18, 35-36; 51-46)
Reale Mutua Torino: Taylor 11, Ghirlanda 10, Gallo, Ladurner 7, Landi 7, Severini, Garuzzo ne, Montano 6, Schina 9, Seck 1, Ajayi 14. Allenatori: Matteo Boniciolli. Assistenti: Alessandro Iacozza, Federico Tosarelli.
UEB Gesteco Cividale: Dell’Agnello 10, Rota 16, Redivo 14, Ferrari 12, Lamb 10, Berti 5, Miani, Adebajo ne, Marangon ne, Piccionne, Mastellari 2. Allenatore: Stefano Pillastrini. Assistenti: Giovanni Battista Gerometta, Roberto Fazzi.