“Sono fuori luogo le osservazioni
dell’esponente della Giunta Maroni riguardo un inesistente
trattamento di favore che il Friuli Venezia Giulia godrebbe nella
ripartizione dei richiedenti asilo”. Lo ha affermato l’assessore
all’Immigrazione Gianni Torrenti, replicando all’assessore
lombardo alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, Simona
Bordonali, secondo cui il presidente del consiglio “ha deciso di
fare questo ennesimo favore alla sua collega di partito
Serracchiani”, trasferendo cento profughi da Udine a Milano e
Varese.
“I confronti di questo tipo sono sempre poco gradevoli – ha
continuato Torrenti – ma resta il fatto inoppugnabile che la
popolazione della Lombardia è circa otto volte quella del Friuli
Venezia Giulia e il suo territorio vasto il triplo, la sola
Milano “pesa” più di tutta la nostra regione. Forse siamo noi, in
questo momento, a farci carico di un’accoglienza
proporzionalmente maggiore, che peraltro gestiamo con ordine”.
Per Torrenti “è auspicabile che non si strumentalizzino a fini di
polemica politica post-elettorale quelli che sono normali
alleggerimenti dalla nostra regione, che è meta anche di flussi
diretti, per quanto ora contenuti. Solo un atteggiamento
complessivamente solidale tra le regioni permette di far fronte
con ragionevolezza a un fenomeno che – ha concluso – mette alla
prova l’Europa”.