“Considerate la fiducia che da sempre i friulani ripongono nelle istituzioni e la profonda commozione suscitata dall’omicidio di Lisa Puzzoli, è opportuno fare la massima chiarezza affinché venga dissipato ogni dubbio sull’operato dei competenti organi giudiziari e soprattutto affinché le persone più fragili possano avere le garanzie per la propria sicurezza. Dunque risulta quanto mai opportuna, in una logica di massima trasparenza, la richiesta dell’avvio di un’attività ispettiva nei confronti dei magistrati di Udine, titolari del fascicolo inerente il tragico caso della ventiduenne ammazzata a coltellate dall’ex compagno a Villaorba (Udine)”.
Con queste parole l’assessore provinciale Adriano Ioan, entrato in contatto con la senatrice Anna Bonfrisco, rende nota l’interrogazione orale, a risposta urgente, presentata dalla parlamentare al Ministro della Giustizia, Paola Severino. Ioan si domanda “se sia possibile, in uno Stato di diritto, che denunce così gravi, come quelle presentata dalla vittima, non abbiano sortito provvedimenti adeguati al fine di garantire la sua incolumità”. Lisa è stata ricordata con un minuto di silenzio oggi, prima dell’inizio dei lavori del Consiglio provinciale.
La senatrice, che nelle ore immediatamente successive all’assassinio compiuto dall’ex convivente Vincenzo Manduca, aveva utilizzato parole molto dure sulla Procura di Udine, adesso, nel testo depositato, ripercorre le disperate grida di aiuto di Lisa attraverso le denunce della vittima e ricorda una risposta in particolare fornita dal