Diffondere la cultura del Design attraverso un percorso che trasforma negozi e studi in spazi aperti alla cittadinanza dove la divulgazione si alterna agli approfondimenti scientifici e alla socialità. La 13^ Pordenone Design Week entra nel vivo con un doppio appuntamento nel centro storico della città: la mostra “Sguardi sulla Bellezza: Estetica e Design” a cura di Silvana Annicchiarico e le “Lezioni in Vetrina” che trasformeranno l’antica contrada in un’immensa galleria espositiva dedicata al design. La PDW è organizzata da Consorzio Universitario di Pordenone, ISIA Roma Design sede di Pordenone, Confindustria Alto Adriatico e Associazione Culturale Pordenone Design. L’iniziativa è realizzata con il sostegno di Regione Friuli Venezia Giulia, Bcc Pordenonese e Monsile e Fondazione Friuli, con il patrocinio di Comune di Pordenone e Camera di Commercio di Pordenone e Udine, e il sostegno dei partner ADI FVG, Polo Tecnologico Alto Adriatico Andrea Galvani, Comet (Cluster della Metalmeccanica del Fvg), l’azienda L&S ed il mediapartner “Art a part of Cult(ure)”.MOSTRA DIFFUSA. La mostra diffusa sarà allestita per tutta la durata della manifestazione (fino al 15 marzo) in dieci spazi aperti al pubblico nel centro storico, per lo più negozi ma anche studi professionali, ed è curata da Silvana Annicchiarico con grafiche di Elena Rausse. Articolata in 8 istantanee, racconta come il design declini il concetto di bello in molteplici pieghe e sfumature, e ha come titolo “Sguardi sulla bellezza. Estetica e Design”.«A volte – spiega la curatrice – il bello coincide con l’utile e allora estetica e funzionalità diventano una cosa sola». Ma altre volte il bello si annida anche nell’inutile o nell’imperfetto, secondo un’idea di bellezza che rifugge da ogni regolarità così come da ogni canone troppo rigido e prescrittivo. «Il bello nel design passa anche attraverso l’edonismo, l’ironia o il pensiero radicale. «Ma si può parlare anche di un bello sostenibile e di un bello ludico – conclude Annicchiarico – il primo è quello che cerca l’armonia fra l’estetica e l’etica ambientale, il secondo quello che esalta la dimensione giocosa e gioiosa del progetto». Il design italiano celebra insomma la diversità del bello, entro una cornice che lo vede impegnato in ogni caso a portare la bellezza nella vita di tutti.Contestualmente i negozi, le librerie ed altre attività commerciali, diventeranno una estesa galleria espositiva cittadina grazie alla mostra diffusa che sarà diffusa nel centro storico di Pordenone in un percorso tematico, a cura di Silvana Annicchiarico, che racconterà il connubio affascinante tra estetica e design, esaminando come queste due discipline si intrecciano per creare esperienze visive e sensoriali uniche. LEZIONI IN VETRINA. Saranno due le giornate dedicate alle “Lezioni in vetrina” aperte al pubblico e agli appassionati in programma mercoledì 13 e giovedì 14 marzo, dalle 19 alle 20.30, in dieci negozi o studi professionali, lezioni che saranno tenute dagli studenti dell’ISIA a Pordenone affiancati da alcune imprenditrici del territorio e dai designer di ADI FVG.Il coinvolgimento dei negozi del centro che ospiteranno lezioni di design, casi studio e interventi di professionisti, docenti di ISIA Pordenone, studenti, e giovani designer, ha l’obiettivo di abbattere le distanze esistenti tra studenti e professionisti del design da un lato e cittadini dall’altro, utilizzando le vetrine del centro come punto di confronto e di aggregazione. Il turn over dei negozi protagonisti e qualche new en try tra i negozi espositori consente di aumentare lo spazio espositivo dedicato ai prodotti del design.EVENTI DI MERCOLEDÌ 13 MARZODalle 19 alle 20.30 le prime dieci lezioni in vetrina coinvolgeranno cinque tra negozi e studi.Appuntamento a Was, Corso Vittorio Emanuele II, 28, con Claudia Alexandra Matasel che presenta la lampada con forma inconsueta “Astro” e con Jessica Zandomenego con il suo “Esperia” realizzato con un materiale piuttosto originale; segue, a Nub Studio, via Fratelli Bandiera 1, Silvia Monaco con il gioco di società per grandi e piccoli “Gotta Catch” e Lucia Rizzetto con l’annaffiatoio medievale multiuso “Jamaa”. In Helix, Vicolo delle mura 4, Gianluca Gobbo parlerà del fornelletto a legna “Kolmio” e Mattia Salvator delle scarpe multiuso “T4S”; a Gconcept, Corso Vittorio Emanuele II, 56/B, Giulia D’Aluiso illustrerà la lampada da comodino “Asteria” e Marta Caldana con Sofia De Lorenzo e Sofia Lucchese presenteranno le super caramelle “Seaweed for feed” a partire dall’alga spirulina. Ultimo appuntamento della giornata, a Dimore Concept, Corso Vittorio Emanuele II, 56/C quando Martina Prizzon parlerà della lampada-vaso “Fenice” e Paola Xhelilaj con la scatola da scacchi da viaggio “Slim Chess”.Le “Lezioni” si trasformeranno, alle 21, in “Aperitivo e Design”: chi ha partecipato a uno degli appuntamenti divulgativi riceverà un gettone che potrà utilizzare, nel Bar Posta di piazzale XX Settembre, per degustare il Frico della Latteria di Aviano accompagnato dal Dj Set.La serata è gentilmente offerta da Autotorino s.p.a., Latteria di Aviano e Bar Posta.