“Prendo atto della decisione del collega Francesco Martines di dimettersi da consigliere provinciale per l’incompatibilità tra la sua carica di primo cittadino del Comune di Palmanova e quello la sua carica in seno alla Provincia: è stato rispettato il regolamento interno del partito”.
Lapidario Piergiorgio Domenis, sindaco di Pulfero e primo dei non eletti nel consiglio provinciale udinese la scorsa tornata. “Credo sia oltremodo corretto, ieri come oggi, l’adozione di un comportamento civile di rigore e di responsabilità per il ruolo e l’impegno che un rappresentante della popolazione deve tenere”.
Domenis conferma, come già annunciato in passato, la sua scelta di non accettare la surroga del dimissionario consigliere provinciale Martines, “a dimostrazione del fatto che non sono mai stato alla ricerca di una poltrona comoda su cui accomodarmi, pur conscio di aver ottenuto dei risultati politici significativi all’interno del partito”.
Domenis, infatti, è stato eletto 3 volte sindaco del Comune di Pulfero, paese con forte vocazione a destra, “sono stato uno dei pochi, se non l’unico eletto in consiglio provinciale, in un partito di sinistra nel suo collegio. Accettare la “poltrona”? Siamo di fatto in campagna elettorale e non ha più senso. Se l’occasione si fosse posta lo scorso anno, allora avrebbe avuto un significato la mia presenze in consiglio provinciale, come referente dell’area delle Valli del Natisone, territorio che amo, per cui mi sono sempre battuto in ogni sede. Continuerò a farlo anche ora, sempre in ogni sede, certo della grande potenzialità di questa parte del Friuli unica, che necessita di grandi attenzioni, a favore della popolazione qui insediata, cui sono strettamente legato e che continua a darmi fiducia”.
Domenis, quindi, continuerà a lavorare per il comprensorio valligiano, anche in futuro, in base alle opportunità che si presenteranno. “Sono comunque molto contento di lasciare il posto a una giovane donna che, anche lei come me, proviene da un territorio difficile e senza rappresentanza in consiglio provinciale quale è la Carnia”.