Traffico decisamente molto più fluido. Così si presenta oggi la circolazione in corrispondenza della rotonda “di Arteni”, in comune di Tavagnacco, la nuova infrastruttura realizzata dalla Provincia di Udine in sostituzione dei 4 impianti semaforici che prima regolavano il traffico nell’intersezione tra la statale 13 Pontebbana, via Reana e la Provinciale 51 dei Colli posta al confine tra i comuni di Reana del Rojale e Tavagnacco. Aperta al transito, la rotatoria è stata inaugurata ufficialmente oggi, lunedì 29 ottobre, alla presenza, tra gli altri, del presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini, dell’assessore alla viabilità Franco Mattiussi, dell’assessore regionale Riccardo Riccardi, dei sindaci di Tavagnacco (Mario Pezzetta), Reana (Edi Colaone), Tricesimo (Andrea Mansutti) e Udine (presente l’assessore Maria Grazia Santoro), del presidente del Consiglio regionale Maurizio Franz, del Prefetto Ivo Salemme, del questore Antonio Tozzi, del presidente del Gruppo Arteni Gianni Arteni.
Come ha sottolineato il presidente della Provincia Pietro Fontanini, «si tratta di un’opera di fondamentale importanza per il traffico di una delle aree commerciali più importanti del Friuli. Grazie agli interventi che la Provinciale ha realizzato sulla Tresemane negli ultimi anni le code e gli ingorghi che si formavano soprattutto nelle ore di punta e nei giorni di “shopping” sono davvero ormai solo un ricordo». Estrema soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore alle infrastrutture e grandi opere Franco Mattiussi che ha ricordato e ringraziato i suoi predecessori a palazzo Belgrado per il suo referato ovvero Renato Carlantoni (attuale consigliere provinciale nonché sindaco di Tarvisio) e Fabio Marchetti (attuale consigliere comunale e primo cittadino di Codroipo) per le molte opere realizzate nell’ambito del Prusst. «La rotonda di Arteni – ha affermato Mattiussi – rappresenta un esempio di cosa sia l’operato di un ente di area vasta ovvero la capacità di mettere in atto soluzioni per le necessità di un intero territorio. La rotonda, in particolare, costituisce un modo per decongestionare la zona dal traffico veicolare, eliminando le code. E rappresenta la prima di una serie di rotonde i cui lavori saranno avviati a breve e che riguarderanno la Tresemane in altri due punti strategici: quello in corrispondenza di “Là di Moret” e quello davanti al negozio “Pittarello”».
L’intervento è stato eseguito dall’azienda Mingotti di Tavagnacco, ditta che si è aggiudicata i lavori con un ribasso sul valore d’asta pari al 5,19%. I lavori sono stati avviati agli inizi di gennaio. La rotonda ha avuto un costo complessivo di circa 2 milioni di euro. Si tratta del lotto B1, dell’intervento Prusst 8.2 in corrispondenza dell’attività commerciale “Arteni” e della cosiddetta “Casa rossa”.
La realizzazione della rotonda s’inserisce nel Prusst, il Programma di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile di Udine, Tavagnacco, Reana del Rojale e Tricesimo. Una serie di opere complesse e diversificate, progettate in parte dalla Provincia di Udine e dei comuni interessati (Udine, Tavagnacco, Reana del Rojale e Tricesimo) e finanziate dalla Regione e dallo Stato con un importo superiore ai 30 milioni di euro, con lo scopo di decongestionare il traffico nell’hinterland udinese, dando anche un nuovo assetto urbano e riqualificazione del comparto intercomunale.