Domani domenica 25 novembre il secondo appuntamento dedicato alla cultura del pane, organizzato dal C.E.C./Mediateca Mario Quargnolo del Visionario in collaborazione col Laboratorio di educazione ambientale ARPA FVG in occasione della Settimana Unesco di Educazione allo Sviluppo Sostenibile.
Alle ore 11.00 al Visionario La cultura del pane, conferenza di Massimo Montanari (docente di storia medievale all’Università di Bologna ed uno dei massimi studiosi europei di storia dell’alimentazione). Il pane non è solo un alimento, ma il simbolo di una civiltà, e dell’idea stessa di civiltà, così come fu elaborata dalle antiche società mediterranee: nei poemi omerici, “mangiatori di pane” è sinonimo di “uomini”. Da allora a oggi, i significati e i valori che si sono addensati attorno a questo straordinario prodotto dell’ingegno umano ne hanno fatto il “cibo” per antonomasia.
A seguire una degustazione del pan di sorc (presidio Slow Food), a cura dell’Ecomuseo delle acque. Il pan di sorc è un pane dolce e speziato che si ottiene facendo uso di tre farine (mais cinquantino, frumento, segale), riproposto dall’Ecomuseo delle Acque del Gemonese dopo aver rischiato l’estinzione e simbolo delle opportunità rappresentate da un nuovo modello di agricoltura che punta a tutelare la biodiversità e i saperi produttivi del territorio, promuovendo l’adozione di pratiche sostenibili e sviluppando un approccio etico al mercato.
Tutti gli incontri sono ad ingresso gratuito. Il programma è a cura di Giulia Cane (C.E.C./Mediateca Mario Quargnolo del Visionario) e di Cecilia Savonitto (medico di sanità pubblica), in collaborazione col Laboratorio di educazione ambientale ARPA FVG e con il sostegno di Associazione culturale “Sabbatini 1881” Amis de Scuele Agrarie, Amici della Scuola Agraria, Azienda Agricola Parovel (San Dorligo della Valle – Trieste), Molino Cudicio di Cividale del Friuli.