In merito al problema della sicurezza in borgo stazione interviene l’Assessore alle politiche sociali della Provincia di Udine Elisa Asia Battaglia.
“Da cittadina udinese che vive in quella zona non posso che rimanere basita dalle dichiarazioni dell’assessore Giacomini, il problema esiste ed è reale come si pensa che siano sufficienti 5 telecamere per monitorare una zona così estesa? Il problema coinvolge anche le zone limitrofe alla stazione, da via Cernaia fino a viale Ungheria e viale Trieste; infatti su viale Trieste già a partire dalle 22.00 si possono trovare le prostitute sui marciapiedi e non mancano gli schiamazzi”.
“Quanto alle accuse rivolte alle precedenti amministrazioni targate Cecotti- continua Battaglia- rigiriamo le critiche al Pd, si ricorda infatti come la Lega fosse presente in giunta solo nel primo mandato di Cecotti durante il quale, grazie all’impegno di tutto il gruppo e dell’assessore Marzin,sono state numerose le azioni intraprese per rendere Udine una città migliore basti pensare allo sgombero del campo rom in via Friuli e una significativa diminuzione delle presenze censite al campo rom di via monte sei Busi.
Il mio invito alla giunta Honsell e in primis all’assessore Giacomini, è quello di fare una passeggiata nel quartiere sia di giorno, per ascoltare i cittadini e apprendere direttamente da loro come vivono nella paura di uscire dalla propria abitazione dopo le 20.00, sia la sera così da poter constatare di persona il degrado della nostra città.