Il servizio di trasporto permetterà ai visitatori della mostra allestita a Villa Manin di conoscere a 360° il pittore veneziano
Bus navetta gratis per andare a visitare la mostra del Tiepolo che sarà inaugurata il prossimo 14 dicembre a Villa Manin. La Provincia infatti concederà un contributo all’azienda speciale Villa Manin di Passariano per l’organizzazione di un bus navetta usufruibile da chi presenterà il biglietto d’ingresso alla mostra e che collegherà la villa dogale al Museo Diocesano e le Gallerie del Tiepolo di Udine. La Giunta provinciale, infatti, su proposta dell’assessore Franco Mattiussi, ha approvato la concessione di un contributo pari a 13 mila euro per la realizzazione del collegamento ad hoc.
«Grazie a questo servizio – spiega l’assessore Mattiussi – i visitatori avranno l’opportunità di conoscere questo grande artista non solo attraverso il prestigioso allestimento che aprirà a breve nella splendida cornice di Villa Manin di Passariano ma anche mediante il grande patrimonio custodito nel capoluogo friulano. Ecco dunque l’idea di creare un servizio gratuito di trasporto che colleghi Passariano a Udine. Idea – ha proseguito l’assessore – che abbiamo immediatamente condiviso con Enzo Cainero: entusiasta la sua reazione. Siamo passati alla concretizzazione del progetto. Progetto più ampio che prevede altresì la realizzazione, nell’ambito della più ampia progettualità di promo-commercializzazione turistica Terra dei Patriarchi, che prevederà delle offerte per soggiorni sul nostro territorio provinciale con ingresso gratuito alla mostra del Tiepolo di Passariano». Intanto, nell’ambito del progetto “Udine: città del Tiepolo” e della prestigiosa mostra del grande pittore veneziano, l’assessorato ai trasporti promuove il servizio di trasporto gratuito volto a contribuire il successo dell’iniziativa.
«Si tratta di un esempio di come facendo squadra si possano migliorare i risultati – aggiunge Mattiussi -. In questo caso, infatti, la Provincia interviene in modo concreto su un’iniziativa non propriamente sua ma di cui sono indubbie le ricadute per il territorio. Va rilevato come si tratti di un modus operandi per noi non nuovo e che ha sempre permesso di migliorare i servizi erogati ai cittadini».