“Un fiore all’occhiello per il comparto agroalimentare, una vera eccellenza che si deve salvare, anzi consolidare perché si tratta di una realtà fondamentale”: queste le parole usate dal Presidente della Provincia di Udine, Pietro Fontanini, in relazione alla situazione di crisi che ha interessato anche il gruppo Uanetto che impiega 150 dipendenti e attorno a cui si snodo anche un indotto non certo irrilevante. “Il prosciuttificio rappresenta una tradizione importante per il Friuli e l’azienda è riuscita a diffondere il marchio enogastronomico legato alle tipicità culinarie nostrane in tutto il Paese e non solo, pertanto l’azienda incarna davvero il ruolo di un ambasciatore per quanto attiene la specialità gastronomico del nostro territorio”.
Il Presidente manifesta la sua preoccupazione per la situazione di stallo che si è creata e, a tal proposito, in nome del Friuli e dell’identità, auspica che il gruppo Uanetto possa trovare facilmente partner in grado di far superare la crisi del momento e trovare nuove strategie di rilancio dell’azienda, anche per mettere in sicurezza i lavoratori e garantire un futuro sereno a centinaia di famiglie. Gli aiuti economici da parte di futuri partner commerciali potrebbero salvaguardare uno dei prosciuttifici legati al Friuli, conclude Fontanini che ricorda come “le crisi si superano trovando alleanze, anche con le associazioni di categoria e le parti sociali, al fine di assicurare i livelli occupazionali e la continuità aziendale”.