All’interno del festival la Convention nazionale tra Conegliano, Valdobbiadene e Vittorio Veneto commemorando la grande guerra: attesi oltre 150 sindaci da tutta Italia a studiare il fenomeno Prosecco
7 incontri istituzionali, 5 visite guidate, 2 percorsi turistici, 3 importanti ospiti stranieri (Francia, Spagna e Germania), oltre 150 primi cittadini attesi da tutta Italia e tante proposte per conoscere il territorio del Conegliano Valdobbiadene. Questo e molto ancora è il nuovissimo festival “Prosecco Superiore d’Autunno”, che avrà come evento centrale la Assemblea nazionale delle città italiane del vino. Presentato questa mattina il festival con gli stati generali della Città europea del vino 2016 Conegliano Valdobbiadene regione del Prosecco Superiore.
Il mese di novembre prevede infatti un ricco calendario di appuntamenti con il Festival della Cultura Enologica, che promuoverà il territorio del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore , in occasione della convention e all’Assemblea delle Città del Vino, che ospiterà oltre 150 Amministrazioni da tutta Italia nelle terre del Prosecco Superiore. Recentemente candidatosi a patrimonio Unesco, il nostro territorio si prepara a sfoggiare tutte le sue eccellenze enogastronomiche e tutta la sua cultura enologica.
Si parte martedì 1 novembre a Combai di Miane con la Giornata conclusiva della 72ª Festa dei Marroni di Combai. Alle ore 14.00 la passeggiata sul sentiero di Comby
Nell’ambito della manifestazione sarà consegnato l’Attestato Ambassador CEV 2016 all’Associazione Produttori del Marrone di Combai – Premio alla valorizzazione di un prodotto Igp del territorio. Nello splendido borgo di Combai si svolge ogni anno nel mese di ottobre la manifestazione dedicata al marrone Igp locale. Una festa all’insegna dei prodotti tipici e della passione per il territorio: prodotti locali, artigianato, ma anche natura, sport e spettacolo.
Il primo appuntamento della serie di convegni e incontri istituzionali è previsto per giovedì 3 novembre alle 20.30, all’auditorium dell’ex collegio San Giuseppe di Follina, con un convegno dal titolo “Vite ed energia: i residui della viticoltura e la loro valorizzazione energetica: esperienze a confronto e prospettive”.
Qui verrà illustrata l’esperienza di un Progetto LIFE effettuato nelle zone di produzione del “Cava” spagnolo – un’eccellenza della produzione vinicola della penisola iberica – sul riutilizzo dei residui di potatura sviluppando tutta la filiera di raccolta e di valorizzazione. Vedrà la partecipazione del Prof. Raffaele Cavalli dell’università di Padova e del Prof. Jordi Cuyàs, direttamente da Vilafranca del Penedès.
PROGRAMMA INTEGRALE
giovedì 3 novembre alle 20.30
FOLLINA Auditorium ex Collegio San Giuseppe
Convegno sul tema: Vite e Energia: i residui della viticoltura e la loro valorizzazione energetica: esperienze a confronto e prospettive”
Interventi:
• Saluto delle Autorità presenti
• Prof. Raffaele Cavalli, Direttore Dipartimento TESAF (Territorio e Sistemi Agroforestali) Università degli Studi di Padova, Attualità del Progetto PRO.S.E.C.CO.
• Prof.Jordi Cuyàs Sole, Coordinador de Projectes Estratègics Ajuntament de Vilafranca del Penedès, Il progetto
VINYESxCALOR per chiudere il ciclo della vite
Dott.ssa Carme Ribes Porta, Segretaria Generale RECEVIN
(Rete Europea delle Città del Vino), La cooperazione tra le Città del Vino Europee
Dott. Riccardo De Gobbi, Direzione, Ricerca, Innovazione ed Energia
Regione del Veneto, La politica regionale sulle fonti energetiche con particolare riferimento all’utilizzo delle biomasse
Coordinatore degli interventi Filippo Taglietti
Tecnico responsabile Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG