Caso sospetto di ebola nelle Marche. L’allarme si fa più forte, dopo l’episodio del medico spagnolo, un’altra donna sembra presentare i sintomi della malattia che si è diffusa in Liberia e Sierra Leone. Si tratta di una donna nigeriana di 42 anni di ritorno quasi una settimana fa dalla Nigeria, è stata ricoverata a Civitanova con sintomi riferibili alla febbre emorragica. Vista la situazione delicata la Regione sta acquisendo tutte le informazioni necessarie per vedere se si tratta effettivamente del virus ebola. La conferma dell’attivazione delle procedure del caso arriva dall’assessore alla Salute Almerino Mezzolani. I sintomi sono simili ma la diagnosi non è stata ancora confermata entro domani si avrà una risposta definitiva. La donna si è presentata al pronto soccorso con la febbre superiore ai 38°, dolori muscolari e vomito. La paziente è stata trasferita all’Ospedale Riuniti di Ancona, adatto per tali circostanze.
Gli esperti comunque non fanno allarmismo, l’opinione comune tra questi è che il virus non si possa diffondere in Europa e nel nostro Paese viste le buone condizioni igieniche e sanitarie. Per verificare che si tratti effettivamente del virus bisognerà sapere come ha trascorso il suo tempo la donna durante la permanenza in Nigeria.