“Apprendiamo da stampa locale che vi sarebbero fibrillazioni all’interno del gruppo consiliare del PdL, con ‘componenti’ in agguato tra di loro. E’ una supposizione indubbiamente non corrispondente alla realtà,” afferma Emanuele Loperfido, consigliere comunale a Pordenone e vice coordinatore provinciale PdL.
“Il gruppo consiliare del PdL opera in modo unitario e allineato, prefissandosi obiettivi e azioni da intraprendere in modo coordinato, compiendo una preziosa ed utile opposizione in Consiglio Comunale.
Con la guida del capogruppo Franco Dal Mas, ed il sostegno di tutti i consiglieri, il gruppo del PdL si è contraddistinto con una opposizione netta e puntuale, ma anche collaborativa, alle politiche della Giunta Pedrotti”
“É proprio con il capogruppo Dal Mas che, ad esempio, il gruppo ha messo in atto una ferma azione di opposizione alle politiche fiscali della Giunta Pedrotti in materia di IMU, che ha portato la Giunta stessa a rivedere le proprie posizioni, ottenendo una variazione dallo 0.40 allo 0.38 per mille” continua il vice coordinatore provinciale Loperfido.
“E sempre in modo unitario intendiamo, come gruppo consiliare, proseguire la nostra opposizione anche alle politiche urbanistiche che il centrosinistra, con Bolzonello prima e adesso con Pedrotti, sa tradurre solo in moltiplicazione delle cubature”.
“Un’opposizione netta, dura, ma anche collaborativa e realistica” afferma Loperfido, “come dimostrato in occasione del dibattito sul Consorzio Universitario, ove il gruppo consiliare del PdL si è astenuto solo dopo aver confermato il sostegno all’Amministrazione, per quanto nelle sue competenze, per il mantenimento dell’Università a Pordenone”. “Se una defezione vi è stata, come può accadere, è sicuramente causata da una diversa personale percezione dell’Università in città rispetto a quella del centrodestra provinciale”
“Nessuno screzio e nessuna fibrillazione, dunque” conclude Loperfido “e soprattutto nessuna suddivisione in componenti, ma un’opposizione unitaria, ferma, realistica e costruttiva, nell’interesse del centrodestra e della città”.