La Lega Nord interroga l’Amministrazione sulla possibile immigrazione illegale a Pavia di Udine
“Più controlli e mirati sul Territorio” a chiederlo è il Capogruppo della Lega Nord in Consiglio Comunale Tami William.
“Negli ultimi 5 anni – afferma il Consigliere – la popolazione residente straniera è passata da 262 a 393 unità, con un incremento del 50% che non poteva che attirare la nostra attenzione. Albanesi, Rumeni, Serbi, Marocchini e Ghanesi le comunità più numerose e radicate nei nostri paesi. In mezzo a tante brave persone, che molti del nostro Gruppo Consiliare conoscono e intrattengono rapporti, purtroppo si nasconde sempre l’illegalità”.
“Dall’apertura ad est dell’Europa – prosegue Tami – anche sul nostro Territorio si è avuto un flusso continuo di persone che seppur non residenti ufficialmente, tutt’ora vivono da noi”. Molti di questi, vista anche la situazione di crisi attuale, vengono indotti ad attività criminali, non ultimi ricordo il marocchino residente a Pavia trovato in casa con mezzo chilo di hascisc o il giro di droga che veniva gestito da persone dell’est-Europa in una nostra azienda della ZIU a Lauzacco.
Tra i paesi a maggior concentrazione straniera è proprio il Capoluogo a detenere il primato, dove attualmente vivono più della metà degli immigrati in Comune”
“È anche con questa motivazione – conclude l’esponente del Carroccio – che noi come Gruppo Consiliare ci appelliamo al nostro Sindaco per far aumentare i controlli a Pavia di Udine, salvaguardando i Nostri Paesi, le Nostre Famiglie, i Nostri Bambini, la Nostra Gente e i diritti degli extracomunitari regolari”.