Nella cittadina di Moore, area meridionale di Oklahoma City si è abbattuto un devastante tornado con venti che raggiungevano i 300 chilometri l’ora. Il potente cataclisma ha raso al suolo interi isolati, compresa la Plaza Tower Elementary School, le autorità stanno cercando di salvare più vite possibili, in un primo momento si contano 145 feriti di cui 70 sono bambini e 24 morti di cui 7 bambini. I soccorritori continuano le ricerche tra gli edifici crollati, anche con l’aiuto di cani e di tecnologie sofisticate ma le ricerche sono più complicate del previsto poiché la zona è talmente devastata che si fa fatica a individuare le vie. Moore è una cittadina che conta circa 55mila abitanti e già nel 1999 era stata colpita da un tornado, in quell’occasione le vittime furono quaranta. Al momento sono 7mila le abitazioni dell’area colpita rimaste senza corrente. Sono stati colpiti e hanno registrato danni gravissimi anche un cinema e l’ospedale che è stato immediatamente evacuato, inoltre le autorità sono state costrette a chiudere la vicina autostrada. La calamità comunque era stata annunciata dai meteorologi 16 minuti prima che si scatenasse, ma non essendo stati avvertiti con largo preavviso molti abitanti non sono riusciti a mettersi al sicuro. Il potente fenomeno ha scatenato la sua forza distruttiva per quaranta minuti, ma alla fine di questo periodo lo stato di emergenza non è cessato, secondo i meteorologi infatti era possibile che si formasse un nuovo tornado nelle prossime ore.
Il presidente degli Stati Uniti, Obama, ha dichiarato lo stato di calamità in Oklahoma e con una telefonata alla governatrice Mary Fallin ha espresso la sua solidarietà e vicinanza, alle sue parole di solidarietà si sono aggiunte anche quelle della moglie Michelle che si dice vicina ai cittadini che hanno vissuto e stanno vivendo questo evento catastrofico.