Le Giornate della cultura polacca amano il cinema e dedicano un ampio spazio ad uno dei più
significativi registi polacchi, Krzysztof Kieślowski.
L’omaggio al cineasta scomparso nel 1996 si inaugura venerdì 13 marzo con due proiezioni. Alle
ore 21 al Visionario (via F. Asquini 33, Udine) ci sarà la possibilità di rivedere, preceduti da una
breve introduzione critica, i film Decalogo 1 (1989) e Senza fine (1984).
L’apertura è affidata al primo episodio di un’immensa e imprescindibile opera ispirata ai dieci
comandamenti. Decalogo 1 è senza dubbio uno dei più drammatici e intensi della serie, realizzata in
origine per la televisione polacca. Senza fine, osteggiato alla sua uscita da istituzioni e Chiesa, è il
primo lavoro scritto a quattro mani con lo sceneggiatore Krzysztof Pieśiewicz. Si tratta di un’altra
opera amara e importante che rispecchia il clima politico della Polonia di quegli anni.
Il programma speciale dedicato al regista di Varsavia prosegue domenica 15, alle ore 18, quando il
Visionario ospiterà l’incontro dal titolo Poesia, musica e silenzi nel cinema di Kieslowski. Il
musicologo Roberto Calabretto e lo sceneggiatore Fabrizio Bozzetti parleranno di scrittura
cinematografica e scrittura musicale illustrando e commentando alcuni frammenti di film del
regista. La lezione-conversazione ha l’obiettivo di sottolineare l’importanza che riveste nel cinema
di Kieslowski la componente sonora, in tutte le sue sfaccettature.
L’omaggio prosegue lunedì 16, alle ore 20, sempre presso la multisala di Via Asquini, con la
proiezione di Decalogo 5 (1989), uno degli episodi più celebrati, il più bello sul piano tecnico e
formale, e con il misterioso ed emozionante La doppia vita di Veronica (1991). Il film, che racconta
i destini paralleli di due donne, identiche come goccie d’acqua, si avvale dell’interpretazione della
splendida Irene Jacob, nei doppi panni della protagonista, e della preziosa colonna sonora di
Zbigniew Preisner.
Mercoledì 18 marzo il programma “cinematografico” delle Giornate della cultura polacca si
chiude con una puntata speciale dell’Anatomia del Film, il noto contenitore che prevede durante
tutto l’anno al Visionario una serie di incontri di approfondimento cinematografico ad ingresso
gratuito. Per l’occasione il mistero di La doppia vita di Veronica sarà in parte svelato da Sabrina
Porfido, anche curatrice della selezione dei film.
Le Giornate della cultura polacca sono organizzate dall’associazione Polonik con il sostegno del
Ministero degli Affari Esteri della Repubblica di Polonia, del Consolato generale della
Repubblica di Polonia a Milano, dell’Istituto del cinema polacco e dell’Ente per il turismo di
Polonia, con la collaborazione di Confcommercio Pordenone, Visionario, Feltrinelli, .Lab,
Vignâi da Duline, Bar Torriani Udine e Radio Onde Furlane, che è media partner dell’iniziativa
insieme a Link to Poland, Radio KLIK e al quindicinale NaśzSviat (www.naszsviat.net).
La manifestazione ha il patrocinio di Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, Comune di
Udine, Università degli studi di Udine, Istituto polacco di Roma, Associazione dei polacchi in
Italia e Commissione Emigrazione e relazioni interazionali del Senato della repubblica di
Polonia.