Gorizia – Al via i nuovi itinerari di èStoriabus attraverso i luoghi-simbolo della Grande Guerra, di cui nel 2014 ricorrerà il centenario. Il pullman storico-turistico permetterà di viaggiare nel tempo e nella storia attraverso itinerari culturali di grande fascino, per ricordare, cent’anni dopo, battaglie e accadimenti che segnarono indelebilmente la nostra memoria collettiva. èStoriabus fa parte del progetto Carso 2014+ promosso dalla Provincia di Gorizia, ed è realizzato dall’Associazione culturale èStoria in collaborazione con APT, Regione Friuli Venezia Giulia e dall’UPI con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia.
Il primo appuntamento è sabato 26 ottobre, con partenza alle 9 dalla fermata dell’autobus di Corso Verdi 12 a Gorizia, con “Caporetto: una battaglia divenuta mito”. Per quest’anno di commemorazione storica, èStoriabus esplorerà i luoghi della battaglia, lungo la valle dell’Isonzo fino al luogo-simbolo di Caporetto, teatro della pesante sconfitta subita il 24 ottobre 1917 dall’esercito italiano a opera di quello austro-ungarico, agli ordini del generale tedesco Otto von Below. L’evento e gli episodi a esso correlati, che segnarono significativamente la storia del nostro Paese, saranno ripercorsi e analizzati dal commento di Pierluigi Lodi, storico e autore di una notevole serie di contributi sulla Grande Guerra, che accompagnerà i visitatori al Museo della Grande Guerra e al Sacrario militare di Caporetto, luogo di riposo delle spoglie dei soldati italiani, molte delle quali ignote. Per informazioni: 0481.539210 da lunedì a venerdì in orario 9-12, passando negli uffici dell’Associazione culturale èStoria in corso Giuseppe Verdi, 69, (Gorizia) nei medesimi orari oppure scrivendo a eventi@leg.it.