“La conoscenza è alla base di ogni dibattito”. Così, l’Assessore all’Urbanistica, Edilizia privata, Affari generali e Agricoltura, Mario Strazzolini, definisce la mostra dei progetti che hanno partecipato al Concorso di idee per la riqualificazione dell’ex stazione ferroviaria di Cividale del Friuli e che sarà inaugurata il 5 aprile alle 11, nel suggestivo Monastero di Santa Maria in Valle.
La stazione ha avuto un importante ruolo nei secoli passati, considerata la vicina presenza della fabbrica dell’Italcementi, nonché le comunicazioni d’oltreconfine verso le Valli del Natisone e Caporetto. Attraverso questa mostra si desidera, così, dare spazio all’opinione dei cittadini, offrendo loro la possibilità, di renderli partecipi e attivi sulle scelte che riguardano la loro città. L’intento è acquisire una pluralità di idee che possano orientare l’intervento futuro dell’Amministrazione Comunale.
“Le idee progettuali – sottolinea il sindaco Stefano Balloch – hanno dimostrato particolare attenzione al rapporto che si genera con l’ambiente esistente urbanizzato e allo scambio di relazioni fisiche e concettuali tra le parti limitrofe del quartiere”. Tema fondamentale dei progetti è stato creare una continuità tra il passato, il centro storico della città, e il futuro, il nuovo polo commerciale. L’area presa in considerazione si trova, infatti, esattamente a metà tra le due zone e necessita di una riqualificazione urbana funzionale e moderna. “Le proposte – prosegue Balloch – sono state sviluppate tenendo conto dell’utilizzo dei volumi esistenti dell’ex stazione, del sistema della viabilità veicolare e dei parcheggi di superficie e interrati. Molti progetti hanno rivolto una particolare attenzione agli spazi pedonali e alle piste ciclabili in relazione alle connessioni con le zone verdi e con le zone edificate limitrofe, proponendo elementi d’arredo urbano e di nuova illuminazione pubblica”.
“Il bando di gara – precisa ancora l’assessore Strazzolini – ha consentito ai 62 progettisti partecipanti, provenienti da tutta Italia, di formulare proposte progettuali anche in difformità al Piano Regolatore vigente, che consentissero di spiegare e illustrare le loro idee per far comprendere il percorso che li ha portati a proporre una determinata soluzione progettuale per l’area dell’ex stazione ferroviaria”.
L’esito finale del concorso consentirà all’Amministrazione di riflettere su un’ampia gamma di elementi architettonici capaci di condurre a una concreta e funzionale riconversione dell’area in termini d’utilizzo e fruizione.
La mostra resterà aperta fino al 18 maggio dal lunedì al venerdì, con orario 10-13 e 15-18, mentre di sabato e festivi sarà visitabile dalle 10 alle 18.00.