Plinio Missana, artista nato a valeriano, ha pubblicato il diario del suo pellegrinaggio da Lourdes a San Giacomo di Gallizia
«Un racconto che tocca il cuore, semplice ma capace di emozionare solo per il fatto che ogni giornata del cammino si chiude con un grazie a Dio». Commenta così il presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini “Diario di un cammino” di Plinio Missana, un signore – i più lo conoscono per le sue opere artistiche quali, ad esempio, il murales realizzato negli anni ’90 in piazza a Dignano – che nel 1991 ha percorso 900 chilometri a piedi da Lourdes a San Giacomo di Gallizia. E che quest’anno ha deciso di pubblicare il diario di quell’esperienza. Una decisione che è maturata dopo aver affrontato un altro pellegrinaggio, diverso, imposto da una grave malattia che Missana ha affrontato e superato con determinazione e coraggio, così come aveva affrontato quei 900 chilometri.
«Ho letto in due giorni l’opera di Missana – ha detto Fontanini – e mi ha molto colpito. Tanto che la mia idea è di dare maggiore diffusione a questo diario attraverso la pubblicazione dell’opera in lingua friulana. Proprio in friulano la celebre antica filastrocca “La curiose e il pelegrin” che chiude l’opera. Ritengo che oggi – ha aggiunto Fontanini – sia interessante che le persone riflettano su percorsi di fede come quello affrontato da Plinio Missan, dove la fatica e le difficoltà diventano cammini di fede. I grandi risultati, certo sono quelli di epiche avventure, ma anche quelli che la gente ottiene ogni giorno: anche la battaglia e la fatica della quotidianità sono degne di esser raccontate. A Missana dunque – ha chiosato Fontanini – la promessa che, grazie al supporto dei nostri sportellisti Lingua friulana, realizzeremo la versione in marilenghe dell’opera in omaggio anche al fatto che il libro ha preso le mosse dai disegni realizzati durante il cammino e da quegli appunti presi proprio par furlan».