A Cinemazero di Pordenone e al Visionario di Udine per soli due giorni, martedì 09 e mercoledì 10 aprile, l’omaggio al pittore che ha saputo raccontare al meglio la geografia delle emozioni.
Un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti dell’arte: Per soli due giorni, martedì 09 e mercoledì 10 aprile, al Visionario di Udine (alle 15.05 e alle 19.10) e a Cinemazero di Pordenone (alle 19.00) il documentario di Phil Grabsky Hopper- Una storia d’amore americana, dedicato al grande pittore che più di ogni altro ha saputo raccontare la geografia delle emozioni, la solitudine, il silenzio e l’attesa.
Quella di Hopper è un’America popolare, silenziosa e misteriosa, capace di influenzare pittori come Rothko e Banksy, cineasti come Alfred Hitchcock e David Lynch, ma anche fotografi e musicisti. Ma chi era davvero questo artista riflessivo e maestro della narrazione? Il documentario diretto da Phil Grabsky analizza a fondo l’arte di Hopper, la sua vita e le sue relazioni personali, dagli esordi al rapporto con la moglie Jo, che abbandonò la sua promettente carriera artistica per fargli da manager. E ancora il successo delle sue tele, la personalità enigmatica dietro il pennello, la capacità di indagare la solitudine come nessuno prima di lui era riuscito a fare, tanto da dialogare, a distanza di decenni, anche con chi, si è trovato recluso, solo, isolato.