Un regalo per Natale, ma anche per Capodanno e la Befana? Utile e piacevole? Una bella mostra,
GLI ITALIANI di Bruno Barbey 22 Dicembre 2024 – 04 Maggio 2025Pordenone, Galleria Harry Bertoia Per la prima volta in Italia viene esposto il progetto fotografico che il celebre fotografo francese Bruno Barbey realizzò in Italia fra il 1962 e il 1966 mentre studiava in Svizzera. All’inizio degli anni ’60 Bruno Barbey, cercando di ritrarre gli italiani, fotografò tutti i livelli della società, sia per strada che in interni. “Les Italiens” è una suggestiva raccolta della moderna comédie humaine, tra mendicanti, sacerdoti, suore, carabinieri, prostitute e mafiosi; figure archetipiche il cui fascino esotico ha contribuito a rendere così popolari i film di Pasolini, Visconti e Fellini in un immaginario internazionale.ITALO ZANNIER. Io sono io. Fotografo nella storia e storico della fotografia22 Dicembre 2024 – 04 Maggio 2025Pordenone, Galleria Harry BertoiaItalo Zannier è molte cose: intellettuale, docente, curatore di celebri mostre, collezionista e fotografo, primo titolare di una cattedra di Storia della fotografia in Italia nonché figura di riferimento per il riconoscimento della disciplina nel nostro paese. Questa la Mostra indaga proprio questa “moltitudine” della passione e dell’impegno di Zannier verso la disciplina fotografica. Per la prima volta vengono raccolte le molteplici attività, legate alla fotografia, che Zannier ha portato avanti con una forza e una passione che non ha eguali nel panorama nazionale.BRUCE DAVIDSON / ZABRISKIE POINT. I volti dell’America14 Dicembre 2024 – 04 Maggio 2025Ferrara, Spazio AntonioniLo Spazio Antonioni presenta una mostra imperdibile dedicata alla collaborazione tra due grandi maestri: Michelangelo Antonioni e Bruce Davidson. Attraverso le fotografie di Davidson scattate sul set di “Zabriskie Point”, l’esposizione ci porta indietro nel tempo, nell’America degli anni ’60, per scoprire l’incontro tra cinema e fotografia. Un’occasione unica per ammirare l’opera di due artisti che hanno saputo catturare l’essenza del loro tempo e anticipare i trend futuri.CRISTINA ROCCATI (1732-1797) La donna che osò studiare fisica06 Dicembre 2024 – 21 Aprile 2025Rovigo, Palazzo RoncaleA Palazzo Roncale di Rovigo, una mostra celebra la straordinaria storia di Cristina Roccati, una delle prime scienziate italiane. In un’epoca in cui le donne erano relegate ai ruoli domestici, Cristina osò sfidare le convenzioni e dedicarsi allo studio della fisica e della filosofia. Scopri come questa giovane rodigina, con la sua sete di conoscenza e il suo spirito indomito, lasciò un’impronta indelebile nel mondo della scienza. LUDUS, “LA MASCHERA E LA VERTIGINE”06 Dicembre 2024 – 30 Aprile 2025Piancastagnaio (Si), Rocca AldobrandescaCon il tema “Ludus”, le opere trovano spazio in un contesto di valore storico-artistico e bellico come la Rocca quattrocentesca, esplorando il contrasto tra il gioco e la guerra. Ispirata alle quattro categorie del gioco descritte da Roger Caillois – agon, alea, mimicry, ilinx – la mostra riflette sull’assurdità della vita reale e sul gioco come mezzo per reinterpretarla, utilizzando l’arte per esplorare nuovi orizzonti. MONFEST 2024. ON STAGE. Cinema Teatro Musica30 Novembre 2024 – 04 Maggio 2025Casale MonferratoCasale Monferrato torna a parlare di fotografia con la seconda edizione di MonFest. Il tema di questa seconda edizione è ON STAGE e le parole chiave sono Cinema Teatro Musica, attorno a cui è costruito un ricco caleidoscopio di inedite visioni fotografiche articolate in 14 mostre, che occupano alcuni dei luoghi più belli e simbolici di Casale Monferrato. 4000 ANNI A DOS DELL’ARCA 30 Novembre 2024 – 22 Giugno 2025Capo di Ponte (Bs), MUPRE, Museo Nazionale della Preistoria della Valle CamonicaLa mostra “4000 anni a Dos dell’Arca”, inaugurata al MUPRE di Capo di Ponte, presenta i risultati di recenti scavi archeologici condotti su questa collina della Valle Camonica. Le ricerche hanno rivelato una lunga storia di occupazione umana, dal Neolitico all’età del Ferro, con intensi scambi e relazioni con altre culture. L’esposizione, che unisce archeologia e arte rupestre, offre un’opportunità unica per scoprire le complesse vicende di questo sito, che è stato abitato per oltre 4 millenni. Autunno al MAN 22 Novembre 2024 – 09 Marzo 2025Nuoro, Museo MAN Tre mostre personali per tre artisti che raccontano il mondo naturale attraverso punti di vista differenti: l’astrazione delle forme, la memoria della terra, il ciclo della materia. E un nuovo progetto inedito dedicato al dialogo fra due capolavori di El Greco, celebre maestro del Siglo de Oro.BRASSAÏ. L’occhio di Parigi16 Novembre 2024 – 21 Aprile 2025Bassano del Grappa (Vi), Museo Civico Brassaï a Bassano. Il Museo Civico di Bassano del Grappa ospita una mostra dedicata al famoso fotografo Brassaï, un viaggio affascinante nella Parigi notturna degli anni ’20 e ’30, attraverso una ricca collezione di opere che ritraggono la città che non dorme mai, con i suoi vicoli nascosti, i suoi locali notturni e i suoi abitanti più caratteristici. UGO VALERI. Dandy e ribelle 23 Novembre 2024 – 23 Marzo 2025Piove di Sacco (Pd), Palazzo Pinato Valeri Ugo Valeri, il pittore veneto noto per la sua capacità di catturare l’anima dei suoi soggetti, è al centro di una grande retrospettiva a Piove di Sacco. La mostra presenta un’ampia selezione di opere provenienti da collezioni pubbliche e private, offrendo un’occasione unica per rivalutare la figura di questo artista innovativo. Valeri, con il suo stile inconfondibile e la sua attitudine ribelle, anticipò molte delle tendenze dell’arte contemporanea, diventando un punto di riferimento per le nuove generazioni di artisti. UNGARETTI POETA E SOLDATO. IL CARSO E L’ANIMA DEL MONDO. Poesia pittura storia 26 Ottobre 2024 – 04 Maggio 2025Gorizia, Museo di Santa Chiara Monfalcone, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea Nell’ambito dei progetti per Gorizia – Nova Goriza capitale europea della cultura, si staglia un ampio progetto multidisciplinare, ideato e curato da Marco Goldin, dedicato a Giuseppe Ungaretti e al suo “ruolo” di soldato e poeta sul Carso durante la prima guerra mondiale fin dal momento in cui lo vediamo trascorrere le prime settimane in trincea, sotto il monte Michele, dal dicembre 1915 alla metà di gennaio 1916. L’esposizione si sviluppa su due sedi tra il Museo di Santa Chiara a Gorizia e la Galleria Comunale d’Arte Contemporanea a Monfalcone. ROBERTO MATTA 1911-2002 25 Ottobre 2024 – 23 Marzo 2025Venezia, Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna Ca’ Pesaro dedica una grande retrospettiva a Roberto Matta, uno dei più importanti artisti del XX secolo. La mostra celebra la sua poliedrica creatività, che spazia dalla pittura al design, e il suo impegno politico. Da surrealista a visionario, Matta ha creato un universo artistico unico, dove l’irrazionale si unisce alla geometria e l’impegno sociale si intreccia con l’estetica. L’esposizione, che si concentra sui capolavori dell’artista, offre un’opportunità unica per immergersi nel suo mondo complesso e affascinante.ETRUSCHI. Artisti e artigiani 24 Ottobre 2024 – 02 Febbraio 2025Bolzano, Centro Trevi-Trevilab Il titolo “Etruschi. Artisti ed Artigiani” già introduce al taglio peculiare dell’esposizione: non l’ennesima mostra generica sugli Etruschi, ma la proposta di una indagine specifica della loro civiltà, quella della produzione artistica e artigianale che caratterizza queste antiche popolazioni. I reperti selezionati per l’originale esposizione provengono tutti dal Museo nazionale etrusco di Villa Giulia in Roma, museo di riferimento nazionale per questa civiltà. EGITTO. Viaggio verso l’immortalità 23 Ottobre 2024 – 06 Aprile 2025 Conegliano (Tv), Palazzo SarcinelliFaraoni o servi, tutti temevano l’Aldilà e cercavano di giungervi nel mondo più consono. Preservando il corpo attraverso l’imbalsamazione e favorendo il viaggio e l’approdo ai Campi Aaru potendo contare su ciò che li aveva accompagnati in vita. In Palazzo Sarcinelli a documentare il Viaggio verso l’immortalità nell’antico Egitto sono esposti più di 100 reperti patrimonio del Museo Egizio di Firenze. CARLO BOSSOLI. Pittore giramondo tra le corti reali e il magico Oriente20 Ottobre 2024 – 23 Febbraio 2025Pinacoteca cantonale Giovanni Züst Rancate (Mendrisio), Cantone Ticino, SvizzeraFinalmente una mostra di rilievo su Carlo Bossoli, affascinante artista ticinese di origine, italiano di adozione e giramondo per vocazione. A cavallo della metà dell’Ottocento, uno degli artisti più apprezzati, e contesi, in Europa. La mostra riunisce più di 100 opere dell’artista, molte esposte per la prima volta, a documentare tutti i molteplici aspetti della sua arte. CIAK! CUBA. Il cinema nei manifesti cubani dalla Collezione Bardellotto 20 Ottobre 2024 – 31 Marzo 2025 Treviso, Museo nazionale Collezione Salce Con oltre trecento manifesti e bozzetti originali, molti dei quali unici, questa mostra ripercorre una delle stagioni più affascinanti della grafica del Novecento: quella dei manifesti cinematografici cubani, recentemente insigniti del prestigioso riconoscimento “Memory of the World” dall’UNESCO. Questa mostra è un’opportunità unica per immergersi in un’epoca di comunicazione visiva efficace, rivelando la libertà espressiva dei grafici cubani.IL CINQUECENTO A FERRARA. Mazzolino, Ortolano, Garofalo, Dosso12 Ottobre 2024 – 16 Febbraio 2025Ferrara, Palazzo dei DiamantiLa mostra costituisce la seconda tappa di una più ampia e ambiziosa indagine del tessuto culturale e artistico intitolata Rinascimento a Ferrara, e racconta le vicende della pittura del primo Cinquecento a Ferrara, dagli anni del passaggio di consegne da Ercole I d’Este al figlio Alfonso (1505), fino alla scomparsa di quest’ultimo (1534), committente raffinato e di grandi ambizioni, capace di rinnovare gli spazi privati della corte come quelli pubblici della città.CARLO MATTIOLI, [contro] ritratti05 Ottobre 2024 – 12 Gennaio 2025Reggia di Colorno (Pr)“I ritratti di Mattioli sono […] introspezioni fulminee, ‘saggi critici’ che investono la psicologia (nella sua totalità) e il segreto di una persona, la contraddizione che la fa esistere”. L’affermazione di Cesare Garboli trova piena conferma alla Reggia di Colorno che propone una spettacolare, intensa sequenza di ritratti di familiari e di intellettuali, poeti, pittori frequentati dall’artista parmense. MATISSE e la luce del Mediterraneo 28 Settembre 2024 – 04 Marzo 2025Mestre (Ve), Centro Culturale Candiani“Henri Matisse e la luce del Mediterraneo” è un viaggio nei capolavori e nei luoghi che li hanno ispirati, tra le luminose atmosfere mediterranee, punti geografici e dell’anima, sfondi di vicende artistiche e fondamentali per l’evoluzione dell’arte moderna europea. Il progetto nasce dalle collezioni civiche di arte moderna di Ca’ Pesaro, arricchito da prestigiosi prestiti internazionali. Per raccontare un maestro che magicamente colora emozioni e gioia di vivere. HENRI CARTIER-BRESSON e l’Italia28 Settembre 2024 – 26 Gennaio 2025 Rovigo, Palazzo Roverella Questa è la più importante mostra monografica italiana su Henri Cartier-Bresson. Per la prima volta viene documentato in maniera esaustiva e approfondita il rapporto tra colui che è stato definito “l’occhio del secolo” e l’Italia. Attraverso circa 200 fotografie e numerosi documenti – giornali, riviste, volumi, lettere -, la mostra ripercorre le tappe di un rapporto iniziato prestissimo, già negli anni Trenta, e proseguito sino al momento in cui Cartier-Bresson ha abbandonato la fotografia, negli anni Settanta. CORREGGIO 50009 Settembre 2024 – 31 Gennaio 2025 Parma Correggio 500 anni dopo. Parma celebra Antonio Allegri, conosciuto come il Correggio, nella ricorrenza del mezzo millennio dalla conclusione della più impegnativa tra le sue imprese d’artista: il ciclo di affreschi della grande cupola della basilica di San Giovanni, nell’omonimo monastero benedettino nel cuore della città. E lo fa con una mostra, un’esperienza immersiva e un incredibile itinerario cittadino.