Dopo il successo di pubblico riscosso dal primo docufilm dedicato ai friulani di Umkomaas, venerdì 25 gennaio, alle ore 20.30 al Centro sociale di Torviscosa, verrà proiettato “Lâ vie di là”, un documentario on the road, girato tra Slovacchia, Ucraina, Romania e Ungheria. Un lungo viaggio di seimila chilometri in auto, nel quale sono state raccolte significative testimonianze da parte di emigrati (e discendenti di emigrati) partiti dal Friuli dal 1850 al 2009. Si passa dai discendenti degli scalpellini della pedemontana pordenonese (presenti soprattutto in Romania nella zona del delta del Danubio), ai costruttori e imprenditori udinesi emigrati a Bucarest e in Transilvania tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento; dai commercianti, operai e imprenditori emigrati in tutta l’Europa dell’est a partire dagli anni Ottanta, ai giovani laureati che non riescono a trovare spazio in Italia e che si possono inquadrare all’interno del fenomeno della cosiddetta “fuga dei cervelli”. Storie familiari, esperienze lavorative, rapporti con la lingua e la cultura locale, legami con il Friuli, sono i temi ricorrenti affrontati durante le interviste.
A dare spessore e profondità alle parole degli emigrati, di nuova e vecchia generazione, le immagini che mostrano realtà contrastanti e lontane. Alla bellezza di paesi e villaggi rurali fanno da contraltare la grandezza e caoticità di capitali come Bratislava, Kiev, Bucarest e Budapest. Il tutto miscelato con un mosaico di musiche tradizionali dei luoghi visitati. Si va, senza soluzione di continuità, dal kletzmer di origine ebraica alla musica zingara, dai cori dell’armata rossa alle danze transilvane, dalle sonorità del cimbalom e dei flauti fino alla musica liturgica ortodossa.
Anche questo secondo appuntamento è stato promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Torviscosa, con il sostegno finanziario della Provincia di Udine. Commenteranno la proiezione il regista Marco D’Agostini e il ricercatore Marco Stolfo.