“Green Book” trionfa agli Oscar come miglior film. La miglior regia va a Alfonso Cuaron per “Roma”, miglior attore Rami Malek per “Bohemian Rhapsody” e miglior attrice Olivia Colman per “La favorita”.
“Roma”, come da pronostici, vince miglior fotografia, regia e film straniero. “Bohemian Rhapsody” ottiene quattro statuette tra cui miglior montaggio, mentre a sorpresa è “Black Panther” a vincere la miglior scenografia. Le sceneggiature se le aggiudicano “Green Book” e “BlacKkKlansman”.
La cerimonia ha risentito della mancanza di un conduttore unico e si è concentrata quasi unicamente sulla consegna dei premi, lasciando poco spazio ad altro. Diversi i riferimenti a questioni politiche, pochi i momenti iconici, come l’abbraccio fra Spike Lee e Samuel L. Jackson, ma indimenticabili le esibizioni musicali, in particolare quella di Bradley Cooper e Lady Gaga con “Shallow” (premio Oscar per la miglior canzone) che ha acceso l’intera serata.
Emozionanti alcuni dei discorsi di ringraziamento, tra cui proprio quello di Lady Gaga, la stella di questa edizione: «Ho lavorato duramente per molto tempo, e non si tratta di vincere. Si tratta di non mollare. Se avete un sogno, lottate per realizzarlo. Se avete una disciplina per una passione, non importa quante volte sarete rifiutati, cadrete o sarete trattati male. Importa quante volte vi rialzerete, sarete coraggiosi e continuerete a lottare».