“Dal Tagliamento al Piave, la Grande Guerra nella provincia di Pordenone” è il titolo del dvd ideato e prodotto dalla Provincia di Pordenone in occasione del centenario dall’inizio della prima guerra mondiale, iniziata in Europa e giunta in Italia nel 1915.
Realizzato con il contributo della Regione Fvg, la consulenza storica del responsabile del Museo Storico Grande Guerra di Ragogna Marco Pascoli, la regia di Donatella Azzaretti, la collaborazione dei Comuni di Clauzetto, Pinzano al Tagliamento, Polcenigo, San Vito al Tagliamento, Vito d’Asio, l’Aero Club Pordenone, Stefano Turchet, don Luciano Peschiutta e Norman Urban, ripercorre le orme del generale tedesco Erwin Rommel che, con il grado di tenente, ricevette la sua più alta onorificenza per la battaglia di Caporetto. Il lavoro di ricostruzione, condensato in 41 minuti, è stato presentato questa mattina nella sala stampa dell’Ente di largo san Giorgio.
“Questo dvd ha 3 obiettivi principali – ha illustrato il vicepresidente della Provincia nonché assessore all’Identità Culturale Eligio Grizzo – prima di tutto ricordare le vicende belliche che hanno visto coinvolta la Destra Tagliamento nella prima guerra mondiale; promuovere il territorio interessato anche dal punto di vista turistico, proponendo degli itinerari che valorizzino sì i luoghi degli scontri dal punto di vista storico ma anche le loro peculiarità eno-gastronomiche e di ospitalità; coinvolgere gli studenti e le scuole, promovendo una riflessione che miri a sviscerare un periodo buio della storia dell’umanità, proprio per evitare di ripeterlo”.
Così, visualizzando il dvd, si scopre che nel comprensorio di Ragogna-Pinzano al Tagliamento ci sono i resti delle batterie permanenti dell’ante-guerra, trinceramenti e campi di battaglia, un incompiuto ossario germanico ma anche bunker austro-ungarici e graffiti di guerra.
Attraverso le immagini dei luoghi teatro del conflitto, si ripercorre la storia delle nostre zone: eccezionale la strada Regina Margherita, in Val d’Arzino, così come il Sentiero della battaglia di Pradis, sul quale si sono svolti gli ultimi assalti delle truppe italiane della Carnia in ripiegamento, ma che sono anche stati sito della battaglia di Val da Ros e di molteplici cimiteri di guerra.
Il sentiero percorso nel video non è solo opportunità di conoscere le radici del nostro territorio ma anche opportunità per scoprirlo dal punto di vista turistico: attraverso le mulattiere e le strade di guerra che da Pinzano portano a Clauzetto salendo poi al monte Pala, si guadagna una postazione unica dalla quale dominare l’intero teatro della battaglia, mentre sarà particolarmente interessante salire la mulattiera militare che porta alla Forcella Clautana. A Meduno, poi, è presente il monumento dedicato al 16° Bersaglieri e al cimitero di Tramonti di Sopra sono visibili le tombe degli ufficiali che combatterono in Val Tramontina.
Chi vuole completare l’itinerario “panoramico” dei luoghi della Guerra deve passare al cimitero di Lestans, dove tuttora sono presenti alcune lapidi austro-ungariche, deve poi contemplare il ponte sul Meduna, che ospitò le autoblindomitragliatrici italiane, deve visitare Palazzo Rota a San Vito al Tagliamento, dove alloggiò il generale austro-ungarico Svetozar Boroevic durante l’occupazione imperiale, ma anche la polveriera di Casarsa della Delizia e il rifugio aereo di San Vito al Tagliamento, che verrà presto restaurato.
Un documentario prezioso dunque, reso ancora più “appetitoso” dalla cura e dal rispetto dei tempi storici con cui è stato realizzato: per dirne una su tutte, le immagini panoramiche sono state girate con sorvoli aerei nel mese di novembre, per ricreare le stesse condizioni climatiche dei giorni della battaglia.
Il dvd, prodotto in 300 copie, sarà consegnato gratuitamente a tutti gli interessati. Per info: 0434.231300 – grizzo@provincia.pordenone.it
Il documentario è inoltre visualizzabile dalla home page del sito provinciale.
