Palazzo Pontotti Brosadola, Palazzo Puppi Villanova e Palazzo Municipale aperti domani, sabato 23 marzo, e domenica 24 marzo, per le Giornate di primavera 2013 del Fai/Fondo Ambiente Italiano. Per turisti, appassionati d’arte e per chi vuole trascorrere una giornata alla scoperta delle bellezze della Città Ducale, tre le tappe da non perdere.
Palazzo Municipale: gli affreschi del Chiarottini
Prima visita al Palazzo Municipale, in Largo Boiani, 7. Orari: sabato 23 e domenica 24, 10-13/15-18. A fare da guida gli “Apprendisti Ciceroni®” del Liceo Classico “Paolo Diacono”.
La sala del sindaco e la sala del segretario del palazzo municipale, entrambe affrescate da Francesco Chiarottini, sono state restituite all’originaria bellezza da un restauro da poco completato, dopo i pesanti interventi del 1939. È quanto resta di un ciclo più ampio di affreschi del 1785 circa che interessavano le sale del pianterreno e del primo piano dell’edificio del Casino dei nobili. Francesco Chiarottini, (1748-1796), è stato uno fra i più rinomati autori cividalesi. Oltre a essere pittore di fama fu anche incisore, architetto, scenografo, decoratore ed acquafortista; un personaggio a tutto tondo.
Considerato il valore storico-artistico delle opere e valutatone lo stato di conservazione non ottimale, nel gennaio 2006 l’amministrazione comunale di Cividale del Friuli ha inoltrato domanda di contributo per un restauro conservativo e protettivo alla Regione. Il Ministero per i beni e le attività Culturali/Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico, artistico ed etnoantropologico del Fvg ha autorizzato l’esecuzione dell’intervento. Si è dato avvio, quindi, ai lavori per riportare ad antico splendore ciò che il tempo aveva usurato. È stata asportata la pesante e spessa ridipintura dove lo strato di sporco era più tenace ed è stata eseguita un’integrazione pittorica delle struccature con colori per restauro. L’intervento, infine, ha compreso il rifacimento delle linee decorative mancanti, per completare le scene.
Oggi le stanze ora godono di ottimo stato; per questo motivo sono state inserite fra gli itinerari di visite delle Giornate del Fai/Fondo Ambientale Italiano. “Con grande soddisfazione di tutta l’amministrazione comunale – spiega l’assessore al turismo, Daniela Bernardi -, le operazioni di restauro dimostrano come la valorizzazione e la tutela del patrimonio artistico esistente possa trasformarsi in un investimento che ricade positivamente sulla città, incentivando il turismo, forza propulsiva e trainante di una possibile economia che vive di cultura”.