A Gorizia e Nova Gorica, dal 27 settembre al 7 ottobre arriva la sezione del festival con il Teatro di Figura sperimentale e d’innovazione lo spettacolare teatro di carta della compagnia Rauxa e di Mayaan Lungman, le sperimentazioni del progetto Puppet&Design, con le prime nazionali di Circus e Darkroom, la personale dell’artista Ariel Doron che arriverà con Boxed e Plastic Heroest il teatro da tavolo del maestro Claudio Montagna, una mostra sul Puppet & Design, il percorso itinerante e transfrontaliero S.E.M.E.e poi ancora laboratori e conferenze aperte al pubblico, la fascinazione del teatro raccontata su un libro, un Master per attori con spettacolo finale
Prosegue sotto il motto PLAY! la 32° edizione dell’Alpe Adria Puppet Festival.
L’appuntamento, organizzato dal CTA-Centro Teatro Animazione e Figure di Gorizia, dopo la settimana estiva che si è tenuta fra Grado e Muggia, vedrà lo sviluppo della sua seconda parte fra il 27 settembre e il 7 ottobre, a Gorizia e Nova Gorica. Da quest’anno, infatti, la sezione sperimentale e innovativa del Puppet Festival, trova collocazione nel periodo di ripresa delle attività lavorative e scolastiche e punta a un maggior coinvolgimento di giovani e adulti.
“Quest’anno, con le nostre attività, abbiamo deciso di imboccare un percorso nuovo – racconta il direttore artistico, Roberto Piaggio – coinvolgendo sempre di più il pubblico e rendendolo protagonista in sala e fuori, affinché il teatro diventi parte integrante delle azioni di ogni giorno”.
Il nuovo motto “PLAY” significa proprio questo: una nuova proposta partecipativa per seguire arte e cultura, sospesi fra gioco e teatro. Nasce da qui il termine SpettAttore coniato da Alpe Adria Puppet Festival. Perché uno spettacolo, un workshop o una lezione dimostrativa non siano eventi a sé stanti ma diventino sempre più inclusivi rendendo il pubblico più partecipe e coinvolto.
PLAY infatti significa sia ‘performance teatrale’ ma anche ‘gioco’, ‘divertimento’. Ed è con questo approccio che l’arte, lungi dall’essere confinata sul palcoscenico, può trovare l’accesso per entrare nella vita di ognuno di noi arricchendola con spunti, ispirazioni, chiavi sorprendenti e inedite per guardare il mondo. In questo, il Teatro di Figura può avere un ruolo fondamentale perché più che mai capace di svelare la meraviglia del quotidiano, accendendo la miccia della creatività nei momenti e nei luoghi più inaspettati.
E quest’anno sarà solo l’inizio di un lungo percorso insieme al pubblico.
“Vorremmo – prosegue Piaggio – che un pubblico più vasto potesse conoscere il teatro di Figura e quelle caratteristiche speciali che gli hanno permesso di affascinare decine di performer e compagnie di alto valore artistico; tutte realtà che hanno deciso di inglobare questa forma teatrale nelle loro produzioni”.
Il Festival quest’anno sarà diviso in 4 percorsi tematici: Teatro di carta, Teatro da tavolo, Puppet & Design e la personale di Ariel Doron.
Il mantra PLAY! caratterizzerà anche questa sezione, fin dall’inizio: si partirà il 27 settembre all’Arcigong di via delle Monache, con il Masterclass di Claudio Montagna sul teatro da tavolo, dedicato ad attori professionisti ma aperto a uditori (max 10), che porterà alla realizzazione di 3 pièce.
Sempre nell’ottica della partecipazione, si terrà un incontro laboratorio, in via di definizione, dedicato al teatro di carta; mentre per martedì 3 ottobre in Casa Ascoli alle 17.00 è in programma il Laboratorio di Teatro d’oggetti, a cura di Ariel Doron, aperto a tutti (max 15 partecipanti).
Martedì 3 ottobre alle 10.00 si terrà il meeting conclusivo del Progetto Puppet & Design, vincitore del bando Creative Europe 2018, che ha visto il CTA di Gorizia come capofila e ha coinvolto Lutkovno Gledalisce di Lubiana (SI), lo Studio Damuza di Praga (CZ) e lo IED – Istituto Europeo di Design di Madrid (ES).
Mercoledì 4 ottobre, prenderà il via alla programmazione degli spettacoli del Festival:
alle 17.00, al Circolo Arcigong andrà in scena Tre spettacoli di Teatro da tavolo, lavoro che presenta i risultati finali della Masterclass. Alle 18.00, la presentazione del libro Teatro da tavolo – sei narrazioni per attore seduto. Alle 18.30, andrà in scena in prima assoluta lo spettacolo Orecchie d’asino, di Claudio Montagna, e alle 20.30 ci si sposterà al Kulturni Dom per Plastic Heroes, di Ariel Doron (Israele/Germania).
Giovedì 5 ottobre la giornata prenderà il via alle 16.00 con il Progetto transfrontaliero Se.Me. sentieri della memoria, realizzato dalla compagnia BRAT, in collaborazione con CTA e altre realtà culturali del FVG; alle 17.30, al Kulturni Center Bratuž, per la sezione P&D andrà in scena la prima nazionale di Circus, produzione del CTA di Gorizia che anima gli oggetti della famosa collezione Alessi creata da Marcel Wanders. Alle 19.00 al Kulturni Dom di Gorizia, verrà proposto Boxed di Ariel Doron (Israele/Germania)
Venerdì 6 ottobre alle 17.30 al Kulturni Center Bratuž, Teatro de Papel della compagnia Rauxa Cia (Spagna); alle 19.00 al Circolo Arcigong andrà in scena Modàfferi di Claudio Montagna; e alle 20.30 verrà proposto Boxed (replica) di Ariel Doron (Israele/Germania).
Sabato 7 ottobre alle 17.30 al Kulturni Center Bratuž si terrà la prima nazionale di Niyar, di Maayan Lungman (Germania/Francia/Israele) e alle 19.30 al Circolo Arcigong verrà proposta la replica di Modàfferi, con Claudio Montagna. Il Festival si concluderà alle 20.30 al Kulturni Dom di Gorizia, con la prima nazionale di Darkroom del Lutkovno Gledališče Ljubljana (Slovenia).