Dopo il successo del debutto con “Porn Up Comedy” di Lisa Moras, che ha visto siglare il primo sold-out a Speakeasy, la terza stagione di teatro off di Pordenone, in scena ai Pnbox Studios, propone giovedì 19 novembre “Triptico”.
Slittato di una settimana per gli impegni di una delle attrici, Irene Casagrande, in trasferta a Roma per la presentazione dell’ultimo film di Mimmo Calopresti “Uno per tutti”, lo spettacolo vede protagoniste un trio di giovanissime attrici, che da anni calcano le scene del mondo del teatro, del cinema e della tv. Assieme alla Casagrande, già nota per i ruoli di Alice in “In Treatment” e Viola in “1992”, serie tv prodotte da Sky, è parte della compagnia anche Federica Girardello. Quest’ultima è stata finalista del Premio Off Teatro Stabile del Veneto – direzione Alessandro Gassman, ed è ora impegnata sul set di una nuova fiction Rai, oltre a essere coach del fratello più giovane Ludovico Girardello, protagonista del film di Salvatores “Il ragazzo Invisibile”.
A Speakeasy, insieme all’attrice Elena Girardello porteranno in scena tutta la loro passione per il teatro, che si è sviluppata negli anni all’Accademia Lorenzo Da Ponte di Vittorio Veneto.
Alle ore 21.15, le vedremo salire sul palco della web tv pordenonese, con uno spettacolo che all’apparenza ha chiari rimandi alla sitcom – battute, situazioni non sense e risate si susseguono a ritmo serrato- ma in realtà è un’analisi profonda della nostra società e dei rapporti umani. La scena minimalista, mostra l’interno di una casa dove padroneggia un costosissimo quadro bianco, acquistato da Sofia (Elena Girardello), seme della discordia del terzetto di amiche. Durante tutto lo spettacolo si sviluppa l’esilarante discussione della padrona di casa con le sue migliore amiche, Greta (Federica Girardello) e Camilla (Irene Casagrande), circa l’interpretazione della tela. Un vero e proprio gioco al massacro, che partendo dalle mille sfumature e cliché del mondo dell’arte contemporanea, porterà le protagoniste a mettere in discussione il loro rapporto. I tre caratteri completamente diversi dei personaggi favoriscono piccoli colpi di scena e mantengono forte la tensione per più di un’ora, puntando l’attenzione sulle dinamiche psicologiche ed emotive della complessa natura umana in tema d’amicizia, fatta anche di egoismi, falsità, doppiezze e alle volte solitudine. La fine riserverà grosse sorprese con interessanti risvolti caratteriali e insolite personalità prenderanno forma, grazie a simpatici monologhi che le attrici rivolgeranno al pubblico, abbattendo così la quarta parete. Un marchingegno teatrale ironico ma realistico, che vede per la prima volta alla regia la giovane attrice Irene Cutifani, allieva dell’Accademia Lorenzo Da Ponte e inserita nel progetto didattico Master Class, guidato dal Direttore Edoardo Fainello, ovvero un corso completamente gratuito che dall’anno 2014 la scuola mette a disposizione per gli allievi più meritevoli.
Si ricorda che il 26 novembre per “the best of” ritorna una grande amica di Speakeasy, l’attrice Katiuscia Bonato – quest’anno al festival di Venezia con il corto di Alba Rockvacker “The Djess” – con il suo gran cavallo di battaglia “L’ho Uscito io (Mamy Blues)”. Qui con ironia, intensità espressiva e grandi emozioni, si parlerà della maternità e della depressione post parto.
Come di consueto anche Triptico verrà aperto alle ore 20.45 da uno sketch pre-spettacolo a cura degli allievi del corso di Speakeasy, guidato da Lisa Moras. Info e prenotazioni scrivendo speakeasy.teatro@