Venerdì 8 marzo alle 20.45 a Cinemazero secondo appuntamento con Aspettando Le Voci dell’Inchiesta, una selezione di documentari per prepararsi al meglio per la XII edizione de Le Voci dell’Inchiesta, che si terrà a Pordenone dal 10 al 14 aprile. Omaggio alle donne curde, un evento speciale, in collaborazione con CISDA – Coordinamento Italiano di Sostegno alle Donne Afghane, MovieDay e Neda Day, promosso assieme a Carta di Pordenone e inserito nel Calendario dell’8 marzo dei Comuni per le pari opportunità, in occasione della Giornata Internazionale della Donna. Protagonista della serata I am the revolution, il documentario di Benedetta Argentieri che interverrà in sala insieme all’attivista curda Nasrin Ramzanali. Tre storie di paesi devastati dalla guerra, tre battaglie per l’uguaglianza, tre donne che si battono per la parità di genere. In mezzo alla guerra e al fondamentalismo, infatti, sono cresciute donne leader che comandano eserciti, organizzano la fuoriuscita delle altre donne dalla schiavitù, guidano forze politiche laiche e progressiste, andando villaggio per villaggio a sfidare i talebani. Queste donne praticano la democrazia più avanzata che possiamo immaginare nei contesti meno favorevoli possibili. Queste donne testimoniano la rivoluzione necessaria ovunque. Yanar Mohamed organizza, attraverso dei rifugi per donne in fuga dalla tratta, da violenze familiari e dalla prostituzione, “un piccolo esercito di schiave pronte a combattere fino in fondo per i diritti delle donne”. La sua attività, illegale in patria, è riconosciuta dall’Onu. Rojda Felat è diventata in pochi anni il comandante in capo delle Forze Siriane Democratiche, l’alleanza tra milizie curde e arabe sostenute dagli USA che ha sconfitto ISIS nel Nord della Siria e riconquistato Raqqa. È una donna che comanda 60mila uomini e donne armati, praticando una parità di ruoli e diritti impensabile in qualsiasi altro esercito. Infine Selay Ghaffar è la portavoce del partito della Solidarietà dell’Afghanistan, unico partito laico e progressista del Paese e l’unico con una leder donna. Ha passato la sua vita a educare le donne e lottare per la loro indipendenza, ora cerca di trasferire questa esperienza ovunque. Nell’intreccio delle loro storie, del loro sguardo, delle rinunce e della paziente costruzione di relazioni e pratiche, c’è la promessa del mondo che sarà.
Venerdì 8 marzo a Cinemazero e sabato 9 marzo al Teatro Zancanaro di Sacile alle 10.00 doppio appuntamento per le scuole con Omaggio alle Donne Curde, con il documentario Radio Kobanî, presentato in anteprima all’XII edizione de Le Voci dell’inchiesta. Presente in sala l’attivista curda Nasrin Ramzanali.