Vincitore dell’importante Premio In-Box 2024 che sostiene la circuitazione di alcuni fra gli spettacoli più interessanti della scena italiana emergente, lo spettacolo Molto dolore per nulla di e con Luisa Borini arriva mercoledì 17 luglio a Udine, al Teatro S. Giorgio alle 21.00, per la nona edizione di FESTIL_Festival estivo del Litorale diretta da Tommaso Tuzzoli e Federico Bellini e in collaborazione con Teatro Contatto Estate. Scrive l’autrice e interprete: «“Molto dolore per nulla” è la storia di una ragazza che in nome dell’amore, immaginato e desiderato, è sempre stata disposta e pronta a tragicomici e impavidi slanci, a folli voli che presagivano poco di buono ma da tentare comunque ad ali spiegate e il sorriso sulle labbra. Fino ad uno in particolare. Un volo, in tutti i sensi, che ha segnato un punto di svolta e una rinascita».
Tra stand-up comedy e teatro di narrazione, “Molto dolore per nulla” è una storia di dipendenza affettiva che ne contiene molte altre, che ha dell’autobiografismo ma che sa diventare universale. È il racconto di una donna la cui esistenza si è lasciata per molto tempo condizionare dall’idea di coppia e dell’amore a tutti i costi.
Nel 2013 la “dipendenza affettiva” viene inserita per la prima volta nel Dsm-5, il manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, il testo sacro degli psichiatri, ed è stata introdotta come “new addiction” insieme ad altre nuove dipendenze, al pari del gioco d’azzardo, dello shopping compulsivo, della dipendenza da internet o da sport. È stato inoltre provato quanto essa riguardi tutti, senza distinzione di alcun tipo, proprio perché ha a che fare con una “educazione relazionale” che è fondamentale per conoscere le macro violenze e anche per riconoscere le micro violenze, quelle più subdole, sottili, che sono tuttavia di per sé già campanello d’allarme che deve indurci all’allontanamento.
Molto dolore per nulla è anche però la storia di quando ci si sveglia, di quando si devono aprire gli occhi per salvarsi e ascoltare finalmente il vuoto di cui si ha così terrore, scoprendo di quanta ricchezza è pieno. È la cronaca di un dolore attraversato, da perdonarsi e persino da ringraziare perché è anche merito suo se si può guardare con un sorriso tenero e divertito a ciò che siamo stati e che siamo.
Biglietteria spettacoli | Intero 10,00 €; Ridotto e possessori di ContattoCARD 8,00 €; Studenti (di ogni ordine e grado) 5,00 €. Prevendita Biglietti disponibili su Vivaticket e presso la Biglietteria del Teatro Palamostre, piazzale Paolo Diacono 21, aperta da lunedì al sabato dalle ore 17.30 alle ore 19.00. La biglietteria del Teatro S. Giorgio mercoledì 17 luglio aprirà un’ora prima dello spettacolo.