Chiara, Francesco e le rose
Si avvicina il secondo appuntamento, a Cormòns, del Festival itinerante e internazionale della Conoscenza “dialoghi”, quest’anno alla sua IX edizione con il tema Sconfinamenti e connessioni. Gli incontri saranno un modo per conoscere, capire e magari trovare qualche suggerimento per trovare un rimedio all’esclusione sociale.
Appuntamento per sabato 22 giugno alle ore 17.00, nella Casa di Riposo “Rosa mistica”, con “Chiara, Francesco e le rose”, lettura scenica con testo di Renzo Furlano, la voce di Pierluigi Pintar; Sara Clanzig al flauto traverso e Laura Pandolfo all’arpa.
Un evento realizzato in collaborazione con Casa di Riposo “Rosa Mistica” di Cormòns e grazie al fondamentale supporto della Regione FVG e della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia.
Questo momento prevede la partecipazione attiva, in qualità di attori, degli ospiti della Casa di Riposo; l’inclusione di persone diversamente abili; la valorizzazione delle lingue minoritarie e comunitarie.
“Sconfinare il confine è un’ambivalenza rappresentata da una ‘fine comune’, da individuare, da rompere, da scoprire – racconta il direttore artistico, Renzo Furlano – il confinis è il vicino, il limitrofo che diventa l’affine, il simile. Le Connessioni – prosegue Furlano – non sono necessariamente quelle digitali o social, ma piuttosto sociali, relazionali, emozionali, empatiche e utili a ridurre le distanze fra le persone. Ed è quello che tentiamo di fare con gli appuntamenti del Festival dialoghi”.
L’ingresso agli eventi è libero e gratuito, fino a esaurimento dei posti disponibili.