A pochi giorni dal taglio del nastro, in programma a Udine in piazza Libertà giovedì 13 settembre alle 17.30, Friuli Doc 2018 interpreta al meglio il claim “Buon cibo, grandi virtù” e si presenta con un’offerta sorprendente per varietà di eccellenze enogastronomiche e numero di stand e chioschi (oltre 150).
Anche l’angelo del castello di Udine, ritratto con ironia nell’immagine grafica dedicata alla nuova edizione della kermesse mentre sostiene fiero un’enorme forchetta, è pronto ad accogliere le centinaia di miglia di visitatori alla ricerca di un viaggio tra i tesori enogastronomici del Friuli Venezia Giulia e non solo. La nuova mappa dei sapori, che si snoda nel cuore della città friulana, permette di scoprire pietanze e prodotti tipici passeggiando tra gli antichi palazzi, lungo le caratteristiche vie del centro storico, nelle piazze dal fascino veneziano, in un’atmosfera conviviale.
Tra i luoghi principali interessati dalla manifestazione, che proseguirà fino a domenica 16 settembre, oltre all’elegante piazza Matteotti contornata da portici, alla suggestiva piazza Duomo, al colle del castello da cui si intravedono i tetti della città, le montagne che la circondano e, verso sud, il mare Adriatico, quest’anno torna protagonista anche via Aquileia con una ricca offerta espositiva e d’intrattenimento.
LUOGHI E SPECIALITÀ
Occhi puntati su via Aquileia che torna a essere inclusa tra i luoghi della festa con un ricco caleidoscopio di sapori: gli gnocchi di Godia, l’oca e il mais di Morsano al Tagliamento, i pescatori di Trieste, la verza di Feletto, le golosità a base della rossa pezzata, quelle a base di pesce di Cervignano del Friuli, il prosciutto di Cormons e i vini del Collio, le specialità di coniglio di Castions di Strada e i prodotti di montagna di Treppo Carnico. Grande novità, dopo 10 anni di assenza, tornano le specialità d’oltralpe degli amici austriaci della Stiria.
Tutti “In Piazza… con Gusto”, invece, nell’elegante salotto di Piazza Matteotti. Spazio agli attesissimi showcooking di Friuli Doc, all’enoteca dei migliori Vini DOC e DOCG e alle eccellenze del Friuli Venezia Giulia come il formaggio Montasio e il prosciutto di San Daniele, in una speciale location curata dal Comune di Udine e dall’ERSA.
In via Mercatovecchio e piazza Marconi l’ERSA presenta “L’agricoltura a colori” con i prodotti del marchio di certificazione “AQUA”, il comparto biologico della regione, i prodotti agroalimentari tradizionali, i prodotti Slow Food. Oltre alle specialità regionali, propone laboratori dimostrativi e didattici per bambini, approfondimenti delle tipicità del FVG, incontri e degustazioni guidate. Poco distante, in piazza San Cristoforo gli appassionati del frico possono soddisfare il palato, secondo la ricetta di Carpacco.
In Piazza Duomo e dintorni si alza il sipario su “Welcome… in Carnia!” dove vanno in scena le antiche tradizioni e i mille sapori della cucina carnica. Imperdibili cjarsons e blecs, speck e prosciutto, ma anche frico, polenta e formaggi come quello di malga, la scueta e la ricotta, senza contare i vini friulani DOC proposti dal Consorzio Ramandolo di Nimis, il Refosco della Pro Loco di Faedis e la birra di Sauris: non c’è che l’imbarazzo della scelta!
Per chi vuole farsi tentare sia dalle proposte di terra sia dai piatti di mare, appuntamento “A tutto gusto” in piazza Venerio. Gli amanti del pesce possono assaporarne di freschissimo optando per le golosità del mare di Marano Lagunare, mentre per le specialità di terra si può scegliere tra le specialità di Zompicchia di Codroipo, Terra di Risorgive, che propone primi come orzotto con salsiccia e tagliatelle al cinghiale, secondi come il frico con sclupit, spezzatino di cinghiale con polenta e porchetta, e dolci vari.
Nuova location per le “Golosità DOC” come formaggi di capra, mieli, farine, mele di Pantianicco e olio del frantoio di Campeglio, che da via Cavour sono state trasferite in via Savorgnana e via Stringher, mentre in Largo Ospedale Vecchio, trova posto “Tarvisiano… sapori di confine” con un menù tipico delle montagne di Tarvisio: dagli gnocchi di susine con cannella, al cotto della Val Canale, fino allo stinco al forno, senza dimenticare funghi e polenta.
Piazza XX settembre assicura un viaggio tra i sapori delle Valli del Torre (coniglio in porchetta e patate di Ribis, cervo e vini Doc di Savorgnano del Torre, fragole e lamponi di Attimis) a cui affianca alcune chicche regionali: la zucca di Bagnaria Arsa, i cais di Trivignano, i formaggi e il frico di Coderno e, new entry della piazza, la birra di San Giorgo di Nogaro.
Salendo sul colle di Udine, nel piazzale del Castello si possono ritrovare le leccornie del Friuli collinare: il toro di Buia, il frico di Flaibano, il prosciutto di San Daniele, i piatti a base di bufalo di Pagnacco, il filetto di Majano, i tagliolini di Vilegnove, costa e sunetis da Montegnacco, il coniglio di Ciconicco e il formaggio di Brazzacco.