Il nuovo progetto discografico arriva dopo lo straordinario successo del precedente disco “Pop-Up” con tutti i singoli ai vertici delle classifiche e dell’airplay radiofonico. SPUTNIK sicuramente è l’evoluzione di un lavoro cominciato con POP-UP, e anche il tour sarà figlio dell’esperienza di quel lavoro. Per questo nuovo tourl’artista si spinge ancora più avanti, grazie a un grande lavoro musicale, lasciando però sempre la porta aperta alle cose del passato. Un viaggio nel tempo, in cui è possibile ascoltare anche sonorità diverse, appartenenti ad altre epoche. Alla fine, ormai per Carboni possiamo parlare davvero di epoche: il suo viaggio musicale partito negli anni ‘80 continua fino ad oggi con grande successo.
Per i suoni l’artista ho voluto una situazione molto elettronica figlia dell’ultimo album, accompagnata da momenti più acustici o più elettrici. Sul palco lo accompagna una la sua band con Antonello Giorgi alla batteria, Ignazio Orlando al basso, Mauro Patelli e Vincenzo Pastano alle chitarre, Fulvio Ferrari Biguzzi alle tastiere.
Per questa prima parte di SPUTNIK TOUR torna proprio nei club e teatri, e nonostante le venue siano più raccolte Luca Carboni con il suo team sta lavorando ad una grande produzione anche per quanto riguarda l’aspetto visivo, partendo proprio dalla copertina di SPUTNIK, disegnata dall’artista stesso.
A livello di immagini nel live ci sarà un vero e proprio racconto che parte dagli anni ’50, per arrivare ad oggi, attraversando quindi momenti importanti della storia personale dell’artista e degli eventi della società.
Per quanto riguarda la parte musicale e le canzoni in scaletta è probabile che questa cambi di data in data, visto che ci sarà anche molto spazio per la parte acustica e più intima, che permetterà di presentare live il nuovo lavoro e di spaziare dai singoli del passato a quelli di oggi, non tralasciando anche alcune canzoni “b-side”. Sicuramente non mancheranno le hit del passato e i singoli usciti con POP-UP e SPUTNIK sempre ai vertici delle classifiche radiofoniche, che quindi il pubblico conosce molto bene.
Il nuovo singolo IO NON VOGLIO attualmente in tutte le radio (scritto con Calcutta e con Dario Faini che ha lavorato alla parte musicale) è figlio di un periodo in cui l’artista si è voluto confrontare con altri cantautori che ha scoperto proprio nei club.
Con SPUTNIK un album potente, diretto, essenziale uscito a giugno Luca Carboni si è confermato ancora una volta uno straordinario hit maker con testi ironici e nello stesso tempo profondi, un suono che è impossibile togliersi dalla testa: l’artista conosce alla perfezione l’arte del POP.
SPUTNIK è un disco 100% Carboni, fatto di nove canzoni perfette che raccontano al meglio il suo sguardo, l’oggi e lascia poco spazio a nostalgie passatiste, ma piuttosto si concentra sul presente e guarda con occhi aperti e la giusta vena di poesia il futuro.