Il Festival di musica e territori Nei Suoni dei Luoghi presenta oggi la sua 25a edizione, quella del quarto di secolo, confermando il suo carattere internazionale e transfrontaliero, attestandosi una volta di più quale cartellone fra i più ricchi e di alto livello qualitativo fra le rassegne che, nell’intero panorama nazionale e non solo, promuovono la musica colta e il suo legame intrinseco con luoghi dal grande fascino. Saranno ben 34 i concerti che da luglio a dicembre interesseranno 28 comuni, in alcune fra le più belle località del Friuli Venezia Giulia, dell’ Austria e della Slovenia, e impegneranno oltre 160 artisti, unendo affermati musicisti internazionali ai giovani più promettenti provenienti dai Conservatori, Accademie e Scuole di perfezionamento di tutta Europa. Tre gli obiettivi che la manifestazione si prefigge per questa edizione, che sarà la prima di un ciclo triennale che si chiuderà nel 2025: presentare un calendario vario e originale sia di concerti che di attività collaterali; sviluppare l’approccio transfrontaliero, grazie alla collaborazione con il Kulturni dom di Nova Gorica, per proporre un circuito di concerti lungo la fascia confinaria italo-slovena con protagonisti musicisti italiani e sloveni; puntare il più possibile all’eco sostenibilità con concerti in ambienti naturali a impatto zero, senza amplificazione e con un basso consumo di energia.
Novità di questa edizione arriva anche dalla composizione della direzione artistica. Confermatissima la violinista Valentina Danelon, che continua un ciclo positivo iniziato già nel 2020, a cui si affianca quest’anno la pianista di fama internazionale Gloria Campaner. Per il festival è un onore poter contare sulla collaborazione di quest’ultima che, in un anno in cui ha deciso di abbandonare le scene dei palcoscenici più famosi del mondo, ha accettato di assumere questo incarico con incredibile entusiasmo e motivazione.
Ma veniamo al programma. Il via ufficiale sarà il 5 luglio alle 21.00 in Corte Morpurgo a Udine con il progetto internazionale “Opera(zione)tango”, con il fisarmonicista e bandoneonista Mario Stefano Pietrodarchi, il soprano kazako Nadezhda Nesterova, il Quintetto dell’orchestra dei Virtuosi di Kiev e i ballerini Andrea Vighi e Chiara Benati.
Fra gli eventi di particolare importanza ci sono certamente quelli di avvicinamento a Go! 2025 Nova Gorica e Gorizia Capitale Europea della Cultura. Ad aprire il ciclo il 18 luglio a Palazzo De Grazia a Gorizia sarà l’ensemble sloveno Ljubljana Saxophone Quartet, assieme al soprano italiano Sara Della Mora. Il secondo appuntamento sarà venerdì 11 agosto all’azienda agricola Lis Neris di San Lorenzo Isontino, con il TRN Trio, formato dagli sloveni Rebeka Dobravec (pianoforte), Neža Nahtigal (violino), Tara Korica (violoncello) e gli italiani Hanna Schmidt (violino), Riccardo Penzo (viola) e Alessandro Del Gobbo (pianoforte). Seguirà una degustazione enogastronomica accompagnata dai vini dell’azienda ospitante. Terzo appuntamento “Verso GO! 2025” sarà il 22 agosto nel Giardino dell’incontro dei Musei provinciali di Borgo Castello a Gorizia, con l’ensemble formato da Sofia Battini (flauto), Matteo Rühr (flauto), Christian Soranzio (sax), Cristiano Brusini (tromba) e Alvin Ćućić, (pianoforte). Il quarto appuntamento, inserito nell’ambito del progetto di “Musica e cammino”, si terrà in Slovenia con “I Suoni della Pace – Zvoki Miru – The Sounds of Peace”. Sabato 2 settembre alle 20.00, al Monumento della Pace di Cerje di Miren-Kostanjevica, protagonisti saranno Riccardo Penzo (violino) Hanna Schmidt (violino) e la slovena Ema Krečič (violoncello). Dalle 10.30 del mattino si svolgerà anche la camminata lungo il sentiero Walk of Peace con accompagnamento di guida storica. Sabato 3 settembre un nuovo appuntamento, questa volta sulla Dolina del XV Bersaglieri sul Monte Sei Busi a Ronchi dei Legionari. Alle 18.00 andrà in scena il concerto per il tramonto con la straordinaria cantautrice Amara, che ha più volte partecipato al Festival di Sanremo sia come cantante sia come autrice di brani, quali “Che sia benedetta” interpretato da Fiorella Mannoia, accompagnata da Valerio Calisse (tastiere), Alessio Artoni (flauto bansuri / flauto traverso) e U.T. Gandhi (percussioni). Anche in questa giornata dal mattino è prevista la camminata con guida storica. Quinto appuntamento del ciclo sarà il 9 settembre al Convento Francescano di Kostanjevica, Nova Gorica. In questo contesto affascinante, con inizio alle 20.00, sarà protagonista l’ensemble formato da Christian Iacuzzi (clarinetto), Hanna Schmidt (violino), Ema Krečič (violoncello), Alvin Ćućić (pianoforte), Rebeka Dobravec (pianoforte). Prima del concerto ci sarà anche la visita guidata al convento. L’ultimo appuntamento lungo il confine italo-sloveno del ciclo verso Go! 2025 sarà in Slovenia, al Castello di Kromberk di Nova Gorica nuovamente con il TRN Trio, assieme a Hanna Schmidt e Riccardo Penzo. Precederà il concerto la visita guidata al castello. Il 7 ottobre il Festival sconfinerà in Austria, nella splendida località di Kitzbühel con un concerto eseguito dall’ensemble transfrontaliero italo-sloveno composto da Riccardo Penzo (violino), Hanna Schmidt (violino) e Ema Krečič (violoncello) con l’obiettivo di promuovere Nova Gorica e Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025 anche al di fuori dell’area transfrontaliera italo-slovena. Info e prenotazioni relativamente agli eventi collaterali scrivendo a prenotazioni@associazioneprogettomusica.org e visitando il sito www.neisuonideiluoghi.it .