Fino al 31 dicembre ci si potrà iscrivere al laboratorio intensivo organizzato da Teatro Sosta Urbana e condotto dal noto drammaturgo, verranno selezionati 12 partecipanti e 8 uditori
Una tre giorni intensiva dedicata alla scrittura scenica, elemento portante di ogni spettacolo teatrale nonché vera e propria arte, che esce dalla penna per prendere corpo attraverso la recitazione. Teatro Sosta Urbana si sposta verso un altro “epicentro” della ricca rassegna, e da il via alle iscrizioni per partecipare al laboratorio condotto dal noto drammaturgo italiano Fausto Paravidino.
Il corso si terrà il 27, 28 e 29 gennaio in Casa Cavazzini, le iscrizioni sono aperte fino al 31 dicembre, i primi giorni dell’anno verranno selezionati i 12 partecipanti e gli 8 uditori, che potranno assistere alle lezioni.
“Durante il laboratorio – afferma Paravidino – cercheremo di costruire le regole del gioco: ognuno scrive, il nostro obiettivo è aiutare gli autori a cercare di connettersi il più liberamente e accuratamente possibile con il proprio modo di vedere il teatro. Insieme, cerchiamo di svilupparlo nella maniera più comunicativa possibile”.
IL LABORATORIO
Il laboratorio di drammaturgia, inserito nella bellissima cornice di Casa Cavazzini, sarà piuttosto intensivo (circa 8 ore al giorno in orario diurno). Si rivolge a drammaturghi, attori con esperienza di scrittura e persone che desiderano scrivere per il teatro.
MODALITA’ PER ISCRIVERSI
Per potersi candidare, è necessario inviare il proprio curriculum, accompagnato da un breve testo di presentazione che includa le proprie motivazioni di partecipazione, all’indirizzo: teatrodellasete@gmail.com
PREZZI
Partecipanti attivi: 130 €
Uditori: 70 €
FAUSTO PARAVIDINO
Nato a Genova nel 1976, Fausto Paravidino è poi cresciuto nella piemontese Rocca Grimalda, ora vive prevalentemente a Roma. Ha sempre fatto l’attore, a 19 anni ha iniziato a frequentare la Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova, per poi trasferirsi a Roma, dove ha continuato a fare l’attore per il teatro, per il cinema e la televisione. Ha cominciato a scrivere commedie: Trinciapollo, Gabriele, 2 Fratelli, La Malattia della Famiglia M, Natura Morta in un Fosso, Noccioline (per il progetto Connection del National Theatre di Londra), Genova 01 (per il Royal Court), Morbid, Exit, Il Caso B, Il Diario di Mariapia, rappresentate un po’ in tutta Europa e hanno vinto numerosi premi in Italia e all’estero. Traduce dall’Inglese soprattutto Shakespeare e Pinter, ha scritto per Radio 2 e Radio 3 e come regista mette in scena commedie proprie e di altri autori. Il suo primo film da regista, “Texas”, scritto insieme a Iris Fusetti e a Carlo Orlando, è stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2005. Gli ultimi lavori riguardano la messa in scena italiana de “La Malattia della Famiglia M”, quella de “Il Diario di Mariapia”, la sua ultima commedia (Stoccolma, Dramaten, novembre 2011) per finire con de “La Maladie de la Famille M” a la Comédie Française (Parigi, 2011). Attualmente è impegnato nella stesura di nuova sceneggiatura per il cinema e una commedia per il Théatre National du Bretagne. Ha debuttato in questi giorni con il suo nuovo spettacolo: “Il senso della vita di Emma”.
EPICENTRI
La quinta edizione di Teatro Sosta Urbana “Epicentri”, organizzata dal Teatro della Sete in collaborazione con il Comune di Udine – assessorati alla Cultura e al Decentramento – e il sostegno di Regione e Fondazione Friuli, avrà luogo da luglio 2017 a gennaio 2018 in spazi inconsueti della città di Udine. Il cartellone propone 12 spettacoli e 3 laboratori uniti da un obiettivo: diffondere la cultura del teatro per creare incontro e scambio. Questo spostandosi e regalando a diversi pubblici, compresi quelli che generalmente non vanno a teatro, la possibilità di assistere a performance di qualità messe in scena da compagnie italiane ed estere.